Colpisce la moglie col manico di una scopa, arrestato a Reggio
Gli agenti della Questura di Reggio Calabria sono intervenuto a Villaggio Arghillà, in soccorso di una donna che ha segnalato al 113 un diverbio con il convivente cui è seguita un’aggressione fisica.
Giunti sul posto i poliziotti hanno constatato che la vittima era stata colpita al volto con un manico di scopa in alluminio, brandito dal marito in preda all’ira generata dalla lite, ed hanno appreso che l’episodio era solo l’ultimo di una serie di vicende violente avvenute negli anni.
Mai, prima, la donna aveva denunciato le aggressioni, fino a quest’ultima occasione in cui ha riportato un trauma facciale con l’escoriazione della regione mandibolare sinistra, per la quale ha avuto bisogno di alcuni punti di sutura.
Gli agenti, dopo la comunicazione all’Autorità Giudiziaria, hanno così dichiarato il convivente in stato di arresto per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate, arresto poi convalidato dalla Procura della Repubblica, diretta da Giovanni Bombardieri.
Il quale il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale del capoluogo, Antonino Foti, ha disposto la misura dei domiciliari a carico dell’uomo.