Numerose adesioni al Premio Palmi città della Viaria: confermato l’alto livello dell’evento
Più di mille le opere, poesie e racconti, sono state presentate entro il termine del 9 giugno scorso alla prima edizione del Premio “Palmi città della Varia”, il concorso internazionale ideato e organizzato dalla poetessa palmese Anna Maria Deodato e patrocinato dal Consiglio regionale e dal Comune di Palmi.
In tutto 1.047 opere, in italiano, francese, inglese, greco, tedesco, albanese, arabo, spagnolo e cinese, testi che saranno sottoposti all’esame e alla valutazione di una Giuria tecnica, presieduta dal poeta Gaetano Catalani e composta da esperti del settore ed esponenti del panorama letterario regionale e nazionale.
Per i vincitori delle varie sezioni sono previsti premi in denaro e in opere artistiche che saranno consegnati durante la cerimonia di premiazione che si terrà nel Palazzo Comunale la sera del 24 agosto, nell’ambito del ricco e vario cartellone di eventi della Festa della Varia 2019 che si svolgerà dal 10 al 25 agosto.
“La poesia per definizione è l’arte di esprimere in versi emozioni e sentimenti - sottolinea la Presidente del Premio - e richiede attenzione nel percepire stati d’animo ed esperienze emotive da trasmettere con l’intensità delle parole. La poesia tiene quindi lontana la superficialità e dà senso alle emozioni, per questo - conclude la poetessa Anna Maria Deodato - potremmo pensare che lo smarrimento di valori e sentimenti tipico dei nostri giorni, può trovare una timida speranza di smentita nella massiccia partecipazione a un concorso di poesia, che comunque nel suo piccolo rappresenta un veicolo di emozioni e svela un mondo di sentimenti da condividere per una crescita umana e sociale”.
Grande soddisfazione per il riscontro positivo alla proposta culturale da parte del presidente della Prometeus e del Comitato Direttivo Varia di Palmi 2019, Saverio Petitto, e dell’ideatrice e presidente del Premio Anna Maria Deodato che afferma: “l’obiettivo di promuovere azioni culturali innovative, usando nuove modalità di diffusione pensate sia per pubblicizzare al meglio il concorso, che per far conoscere la bellezza della nostra città e la ricchezza delle nostre tradizioni religiose e comunitarie, è stato pienamente raggiunto, visti i tantissimi contatti e condivisioni generati sui social network e l’alto numero dei partecipanti”.