Pon Metro: Reggio presente al Comitato di Sorveglianza di Cagliari
Alla delegazione reggina guidata dall'assessore alle Politiche comunitarie del Comune di Reggio Calabria, avv. Giuseppe Marino, hanno preso parte anche il direttore generale Pino Putortì e il funzionario Tommaso Cotronei.
Per la città dello Stretto si è trattato di un momento di grande rilievo sotto il profilo istituzionale, con particolare riferimento all'attività di confronto ed esposizione circa il lavoro fin qui svolto sul fronte della programmazione e spesa delle risorse comunitarie destinate alle Città metropolitane.
Sul tavolo dei lavori, ospitati nella suggestiva cornice della Passeggiata Coperta del Bastione Saint Remy, sono stati posti temi di stringente attualità nelle dinamiche di sviluppo dei contesti urbani coinvolti: innovazione, mobilità sostenibile, smart city, politiche sociali e, non ultime, le prospettive legate alla futura programmazione.
"Siamo molto soddisfatti dell'esisto di questa giornata - ha commentato l'assessore Marino a margine della riunione presieduta da Giorgio Martini dell'Agenzia per la Coesione Territoriale - perché abbiamo registrato l'attenzione e l'interesse degli interlocutori nazionali e comunitari nei confronti di Reggio Calabria e del virtuoso percorso intrapreso in questi anni in materia di politiche comunitarie. La nostra città sta offrendo una prova di competenza, rigore ed efficace capacità di governance come mai prima si era verificato nell'ambito della gestione dei fondi comunitari e i positivi riscontri che abbiamo ottenuto riguardo i target di spesa, ne sono una chiara dimostrazione.
Grande apprezzamento - ha aggiunto Marino - è stato manifestato verso gli ambiziosi progetti avviati da Reggio Calabria in questi anni, quali il Waterfront, il piano di rifacimento e ammodernamento della rete di pubblica illuminazione, il rilancio della mobilità cittadina, il servizio di bike sharing e l'agenzia sociale per la casa. Interventi che stanno incidendo in modo profondo e per certi aspetti, rivoluzionario, sull'assetto urbano, sugli standard di sicurezza delle strade, sulla qualità della mobilità, sulla sostenibilità dei processi di crescita e sull'inclusione sociale.
Molto positivo – ha poi concluso l’assessore Marino – è stato anche il confronto con i rappresentanti della Commissione europea ai quali abbiamo sottolineato la centralità dei fondi comunitari, in particolare del Pon Metro che si sta sempre più affermando quale straordinaria leva di sviluppo per i territori. In quest’ottica abbiamo anche ribadito la necessità di guardare sin da ora al futuro auspicando fortemente che l’esperienza del Pon Metro possa essere rilanciata nel quadro della nuova programmazione europea 2020-2027”.