Rugby, Cus Cosenza: largo ai giovani
Grazie al progetto scuola in meta, il responsabile del settore rugby del CUS Cosenza, Giovanni Ferraro è riuscito a coinvolgere tanti giovanissimi del nostro territorio, portando fin da subito i suoi buoni risultati, nonché ottimi numeri.
Già dopo pochi mesi dall'inizio del progetto, la squadra under 12 ha ben figurato nel torneo nazionale delle scuole ad Ancona. E' arrivata prima in Calabria alle finali regionali trofeo CONI , torneo dimostrativo che permette a tutti i giovanissimi che giocano da meno di un'anno di poter partecipare nonostante la loro poca esperienza. Inoltre, ha concesso l'accesso alla fase finale del torneo che si terrà a Crotone in settembre.
Si prospetta un'anno molto pieno e ricco, in quanto il responsabile di settore Giovanni Ferraro auspica di riuscire a creare un'under 12, un'under 14 e spera in under 10.
Inoltre, quest'anno la società ha raggiunto quasi tutti gli obbiettivi che si era prefissata, riuscendo anche a creare la squadra under 12 mista, con una massiccia rappresentanza di atlete, che hanno dimostrato ancora una volta come anche le donne possono competere tranquillamente alla pari degli uomini. Anche i successi della under 14 femminile ha dato lustro alla società del CUS Cosenza.
L'istruttore Ferraro dichiara:" Le famiglie ed i ragazzi sono molto entusiasti del gruppo che si sta creando. Ciò è fondamentale perché il rugby è uno sport dove l'unione di squadra è necessaria per un'ottimo gioco. Un'esempio del nostro affiatamento è stata la festa di fine anno che si è svolta i giorni scorsi al CUS, dove invece della solita cena sociale è stata organizzata una giornata per i ragazzi e le famiglie, che ha visto i genitori con i propri ragazzi fianco a fianco o avversari nella partecipazione di giochi e sfide. Ciò sia per far divertire i ragazzi e i loro genitori sia per far sentire sempre più unita la famiglia del rugby CUS Cosenza."
Il presidente del CUS Fiore dichiara:"Sono molto felice che i giovani si stiano avvinando a questo sport, erano anni ormai che non si vedeva un gruppo così affiatato e armonioso. Le attività, che riprenderanno a settembre, si auspicano molto attive anche in vista anche della finale nazionale a cui parteciperanno i nostri cussini.” Inoltre dichiara: “Credo molto nella freschezza che il nostro istruttore sta portando al CUS e nei nostri ragazzi così felici e partecipi; spero che questo sport, storico per il CUS, possa tornare fiorente e auguro alle nostre squadre di raggiungere, in un domani non troppo lontano, altissimi livelli.”