Apre oggi la sede dei vvf di Corigliano, Abate: “si dota di 5 unità e di un automezzo boschivo”
“Apre ufficialmente oggi il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Corigliano Rossano in uno dei fabbricati del Porto in località Schiavonea. Un grande risultato per la Sibaritide e per Corigliano Rossano da sempre all’attenzione del Governo del cambiamento. È l’esempio delle uniche e sole promesse elettorali che piace fare a noi del M5S”.
Lo dice gioiosa Silava Abate mentre spiega “ne avevo chiesto l’istituzione a dicembre e nel fine settimana è arrivato anche l’ok del Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Cosenza, Massimo Cundari. Lo stesso comando provinciale, in una nota, ha rimarcato come l’apertura della sede, fortemente voluta dal Comando, rientri nell’ottica del potenziamento delle risorse sul territorio provinciale al fine di migliorare sempre di più l’efficacia dell’intervento dei Vigili del Fuoco”.
“L’obiettivo finale è quello di rendere la sede di Schiavonea permanentemente operativa con orario 12/24 e 12/48 a regime, dopo che il Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Ministero dell’Interno autorizzerà un aumento di organico nella sede di Rossano e al quale continuo a lavorare. Ringrazio il Comandante Cundari – aggiunge la senatrice Abate - per le sue parole con le quali nella suddetta nota cita il mio impegno sulla questione del presidio di Schiavonea, oltre alle diverse problematiche del territorio. È un atto dovuto alla città, era un impegno che avevo preso in campagna elettorale, sono queste le uniche promesse elettorali che ci piace fare e rispettare. Non a caso siamo il Governo del Cambiamento”.
“Nel dettaglio, nel presidio del Porto opererà una squadra di Vigili del Fuoco composta da 5 unità e dotata di un automezzo in assetto boschivo. Per tutto il periodo di apertura, 30 giorni, al dispositivo di soccorso ordinario del Comando Provinciale si unirà così la presenza a nord dell’alto ionio una squadra dei Vigili del Fuoco pronta ad intervenire nel comprensorio anche del Parco del Pollino lato Ionio. Nel comprensorio, - avanza la nota - che conta quasi 200mila abitanti, vengono effettuati, infatti, mediamente circa mille interventi all’anno coperti difficilmente dai presidi di Rossano e Castrovillari. La popolazione della Sibaritide, poi, in estate, si triplica e il pericolo incendi è alto ecco perché l’apertura della sede, intanto per 30 giorni, è fondamentale”.
“Non mi fermo qui, solleciterò il Ministero competente affinché al più presto venga ufficializzato e istituzionalizzato il passaggio del distretto di Rossano da categoria D3 a D5 con incremento da 33 a 58 uomini. La terza città della Calabria avrà così uno dei due distretti D5 della Regione di mondo da rendere permanente il presidio di Schiavonea. Un ringraziamento, inoltre, va sia al Caporeparto Corrado Dramis, responsabile territoriale Fns Cisl, per l’impegno profuso sia a livello logistico che sindacale in questo progetto perché solo con la collaborazione istituzionale si possono raggiungere traguardi importanti, e sia a tutti i Vigili del fuoco che operano alacremente ogni giorno sul territorio per renderlo più sicuro mettendo a repentaglio la propria vita”.