Lavoro. Autisti dell’Az in protesta per passaggio ad altra azienda: la Filcams-CGIL al loro fianco

Catanzaro Attualità

Scioperano gli autisti dell’azienda AZ SPA che protestano contro l’illegittima cessione del loro rapporto di lavoro ad altra cooperativa.

Al fianco dei lavoratori c’è la FILCAMS CGIL che tramite una comunica ricorda che “lotta e lotterà a fianco dei lavoratori e del delegato ingiustamente licenziato, attiverà ogni tutela legale e giuridica a salvaguardia dei lavoratori e della propria funzione e chiede al gruppo COOP Alleanza 3.0 di intervenire in questa vicenda anche a salvaguardia del proprio marchio e del codice etico che evidentemente AZ SPA non sta rispettando.”

“l noto gruppo imprenditoriale catanzarese – scrive la FILCAMS CGIL - sembra volere continuare ad operare sul solco della scorrettezza e dell’arroganza. Infatti, senza che i lavoratori abbiano firmato o sia loro stato ufficialmente comunicato il passaggio ad altra azienda, la cooperativa AGON ha inviato stamane un SMS sui numeri privati dei lavoratori per invitarli a prendere servizio alle loro dipendenze. Un atto privo di qualsiasi fondamento giuridico, sia sul profilo contrattuale e normativo, sia sul rispetto delle elementari norme sulla privacy... chi ha autorizzato AZ S.p.a. a fornire il numero di telefono dei lavoratori? Questo episodio, - continua la FILCAMS CGIL - per quanto possa apparire insignificante e banale, è la dimostrazione evidente che AZ SPA gestiste il rapporto con i propri dipendenti in maniera autoritaria e irrispettosa di qualsiasi forma di intermediazione da parte del sindacato che li rappresenta.”

Az spa ha voluto varcare una soglia immaginaria, - rimarca la FILCAMS CGIL nella nota - ha invaso metaforicamente il campo di gioco, in barba ed in sprezzo alle regole elementari di dialogo sindacale. Licenziare il Rappresentante Sindacale degli autisti, proprio nel giorno nel quale veniva proclamato lo sciopero é una di quelle cose che riportano la dialettica tra sindacato ed azienda al secolo scorso. Questo gravissimo atto - conclude il comunicato - è un attacco alla FILCAMS CGIL tutta, alla libertà dei lavoratori di esercitare il proprio diritto ad iscriversi e partecipare alle attività del sindacato, è una vera e propria intimidazione contro i lavoratori che con sofferenza hanno scelto di opporsi alla volontà dell’Az di venderli come una merce qualsiasi.”


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