Donna con il volto tumefatto ritrovata in un appartamento di Pizzo: era ricercata da giorni

Vibo Valentia Cronaca

Un blitz tra le abitazioni del centro storico di Pizzo ha portato i Carabinieri ha ritrovare una donna di 31 anni originaria delle Marche e coniugata con un giovane di Pizzo, figlio di un marittimo ucciso anni fa, di cui non si avevano tracce da giorni.

I militari - accompagnati dal personale dello Squadrone Cacciatori in assetto antiterrorismo – hanno fatto irruzione nella serata di ieri nella zona che dal Duomo di San Giorgio porta a piazza della Repubblica. Vestiti con giubbotti antiproiettile e mitra in mano, hanno circoscritto un’intera area per avviare una serie di perquisizioni lungo la via che porta alla piazza.

L’attività, coordinata dal colonnello Luca Romano e dal capitano Gianfranco Pino con l’ausilio dei militari della Stazione di Pizzo, guidati dal maresciallo Annarita Rossiello, è durata pochi minuti e si è conclusa con il ritrovamento della giovane donna all’interno di un’abitazione il cui portone è stato sfondato per permettere ai carabinieri di fare irruzione all’interno dopo aver localizzato, attraverso il cellulare appena riacceso, la posizione della 31enne.

La donna è stata ritrovata con tumefazioni al volto. La vicenda, che risulta misteriosa, sarà chiarità in seguito ad una serie di indagini avviate già dai carabinieri. La malcapitata si trova attualmente ricoverata presso l’ospedale a Vibo.