Jova beach party, a Praia più di 25mila persone
Una giornata all’insegna della festa e del divertimento è stata quella trascorsa, ieri, sulle note delle canzoni di Jovanotti nella spiaggia del Comune di Praia a Mare, di fronte all’Isola di Dino. Su questo sfondo, la puntualità e precisione della macchina organizzativa ha consentito a 25 mila persone di condividere, in sicurezza, l’evento che si è svolto in totale serenità ed ordine.
Il cantante arrivato in motoscafo ha parlato della bellezza del luogo e ha chiesto alle migliaia di persone arrivate in spiaggia di averne cura. Jovanotti ha quindi elogiato la Calabria definendola "una terra bellissima, migliore della California". Terra che "regala sempre nuove emozioni. Sarà una grande giornata che costruiremo insieme fino a notte fonda".
Tanti gli ospiti della giornata: i Tarantolati di Tricarico, il Duo Bucolico, gli Afrotronix, Akejuice Rockers, Davon & Jah Brothers, Sangennaro Bar e Giorgio Poi. Alle 20 Jovanotti ha iniziato il suo concerto con la spiaggia a cantare e ballare.
Questa mattina il Prefetto di Cosenza Paola Galeone ha voluto ringraziare le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, le Associazioni di volontariato coinvolte, nonché l’Amministrazione comunale di Praia a Mare e gli organizzatori della manifestazione, evidenziando ancora una volta come la sinergia interistituzionale, che ha visto la Prefettura unitamente agli altri Enti impegnata da più tempo nelle fasi preparatorie dell’evento, “abbia garantito la realizzazione di una cornice nella quale è stato consentito ai ragazzi di socializzare e trascorrere una piacevole serata in allegria”.
Il concerto si è tenuto nonostante gli appelli mossi da cittadini e associazioni ambientaliste sul fatto che l’area dell’isola di Dino sta per diventare riserva naturale. Questo perché nell’area Scresce la rarissima primula di palinuro (Primula palinuri Petagna) e in cui è possibile trovare la Posidonia oceanica a pochi metri dalla spiaggia.
Sull’isola di Dino, oltre a nidi di gabbiani e rapaci, vivono inoltre esemplari di Pinna nobilis, mollusco noto come nacchera. Le associazioni si erano dette poi preoccupate dal numero di persone che avrebbe calpestato il suolo e la vegetazione.
Cittadini, comitati locali e associazioni si sono mosse per impedire lo svolgimento dei concerti a tutela della flora e della fauna locali e in qualche caso si è riusciti nell’intento di limitare i danni, facendo spostare le esibizioni dalle aree protette. Senza tuttavia riuscirvi, nonostante la creazione di una petizione e di una pagina che informasse sui danni all’area.
Per placare le polemiche Jovanotti ieri salito sul palco per presentare uno dei gruppi cha avrebbe aperto il concerto ha tentato di lasciare il messaggio ecologista, dicendo che la plastica prodotta sarebbe stata raccolta e differenziata.