Beat Up Fest! :al Festival del Rock un concentrato di garage punk beat e psichedelia
A completamento del percorso mensile iniziato con la rassegna di concerti e proseguito con l’appuntamento dicembrino, L’idea è quella di proporre a Reggio Calabria il caro vecchio Rock’n’Roll, muovendosi tra le maglie larghe del genere: d
Dal garage al beat, passando attraverso il punk fino ad arrivare agli echi del prog e della psichedelia stoner: domani presso il Fortino Poggio Pignatelli di Campo Calabro si terrà il primo Beat up! Fest.
La rassegna Beat Up! nasce dalla collaborazione tra il Meno1 Art & Music Culture e Francesco Villari, che cura la direzione artistica, e conferma con l’appuntamento di domani la voglia di mettere un ulteriore mattoncino sul percorso intrapreso un anno fa. Lo spazio sarà aperto a tutti dalle 18 ocn Area Food & Bar Area Palco, DJ's a tema, Area Relax, Marcatini dell'Autoproduzione ed intrattenimento con esibizione di arte di strada ed il workshop di clownerie curato dai Pagliacci Clandestini.
Dalle 21 inizieranno i concerti. Saranno 3 le band ospiti di questa prima edizione:
gli scozzesi Logan's Close, dediti all’aspetto più vintage con il loro Beat Rock'n'Roll legato agli anni ’60; i baresi Anuseye, freschi dell’uscita del loro ultimo disco che li conferma tra le realtà italiane più importanti in ambito Heavy-Psych Rock'n'Roll; i selvaggi messinesi The Asteroids, che ci sporcheranno le orecchie con i Fuzz del loro Garage Rock'n'Roll.
La notte proseguirà con la musica scelta dagli All Nighters, un triplo DJ Set esclusivamente fatto di 45giri in vinile curato da Morgan Maugeri (Trip Takers e Psych Society Booking & Management), Arno Terrible (del collettivo francese Mess My Mind) ed il collezionista Carlo Espero.