Incontro a Roma sulla programmazione dei Fondi Europei 2021-2027
Si è svolto a Palazzo Chigi a Roma, un incontro con il Ministro per il Sud Barbara Lezzi, in merito alla prossima programmazione dei fondi europei per il periodo 2021-2027. Per la Regione Calabria ha partecipato il Vicepresidente della Giunta regionale Russo e Dattilo della Delegazione di Roma.
Dopo l’introduzione del Ministro Lezzi ha preso la parola il Presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini, in quanto Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome, che ha presentato i temi di maggiore attualità approvati dalla Commissione Affari Europei e Internazionali delle Regioni. Per le Regioni sono intervenuti i rappresentanti delle Regioni Umbria, Sicilia, Sardegna e Calabria.
Il Presidente Bonaccini ha presentato i temi avanzati dalle Regioni riguardo a: la posizione regionale relativamente ad un Accordo di Partenariato snello, in modo da non vincolare troppo le Regioni nella elaborazione dei Programmi operativi; la posizione regionale relativa al lavoro dei 5 Tavoli tematici, che non può essere inteso come sede unica di lavoro congiunto per la elaborazione della proposta di accordo; la necessità di avere una sede congiunta Governo-Regioni sia politica che tecnica; le questioni attinenti la governance e la strumentazione della politica di coesione; le questioni finanziarie di maggiore interesse per le regioni che vanno dal cofinanziamento, al riparto delle risorse; le modalità di attuazione del Fondo Sviluppo e Coesione; la necessità di prevedere che l’Accordo di Partenariato sia frutto di un’intesa in Conferenza Stato-Regioni.
Nel suo intervento il Vicepresidente Russo, soffermandosi sulle contraddizioni tra il PON ed il POR in Calabria, ha evidenziato come il PON Infrastrutture e Reti, che riguarda l’Area Logistica Integrata di Gioia Tauro, ad oggi 2019, ad un anno dalla conclusione del PON che avverrà nel 2020, non solo non ha speso nemmeno un euro, ma nel suo ambito non è stata firmata alcuna convenzione. Russo ha sottolineato la gravità della situazione e l’eventualità di una differente distribuzione delle risorse tra Stato e Regione nella prossima programmazione, stante che la Regione con i fondi POR, FSC e PAC ha finanziato tutti i porti regionali, mentre il PON reti non ha finanziato nulla.
Gli ultimi interventi del Direttore dell’Agenzia per la coesione Caponnetto e del Direttore del Dipartimento per la coesione Ferrara hanno richiamato i temi della programmazione 21-27 nonché la riarticolazione dell’attuazione del Fondo Sviluppo e Coesione.