Saracena, al via progetto per valorizzare la montagna
Il Comune di Saracena ha avviato controlli per contrastare i pascoli abusivi, discariche a cielo aperto e tutti i reati che stanno distruggendo la montagna. Il sindaco ribadisce il rispetto delle regole, da qui la battaglia condotta per evitare i pascoli abusivi. Anche se per il primo cittadino “il complesso di Masistro non è mai stato interessato da un progetto serio di rilancio, ma solo da un intervento limitato e fine a sé stesso senza nessuna programmazione”. Renzo Russo interviene così rispetto alla video denuncia postata sui social che riprende una mucca al pascolo tra le mura delle strutture comunali di Masistro sporcando l'edificio con i propri escrementi.
“Questa amministrazione è impegnata in prima linea. Presto, infatti, il centro turistico di Novacco riaprirà i battenti riaffermando il principio della valorizzazione e riqualificazione di uno dei beni più importanti che siamo chiamati ad amministrare, la montagna, che può diventare strada maestra di sviluppo e turismo insieme all'agroalimentare. Ma la questione della montagna in sè - aggiunge il primo cittadino di Saracena, Russo - anche alla luce delle recenti aggressioni per mano di ignoti piromani, porta con sè una riflessione più ampia e cioè che fino ad ora questo grande polmone verde è stato solo usato per qualche titolo di giornale ma non era inserito in un reale progetto o idea complessiva di sviluppo. Ora questo tempo è finito, perchè il nostro esecutivo ha progettato con grande caparbietà e visione strategica il rilancio di Novacco, Masistro e tutto il comparto montano che gira attorno a questi straordinari luoghi inseriti nel Parco Nazionale del Pollino”.
Quest'anno ad esempio il rifugio "Il Rossale" (ex Afor) è stato utilizzato da associazioni e liberi cittadini a partire da giugno e le strutture di Novacco saranno a breve interessate da lavori di manutenzione straordinaria che saneranno una serie di lacune strutturali.