Sette persone arrestate dai carabinieri nel reggino

Reggio Calabria Cronaca

Sette arresti sono stati eseguiti nelle ultime ore dai carabinieri in provincia di Reggio Calabria. I primi due provvedimenti, avvenuti in flagranza di reato, sono stati applicati dai carabinieri della compagnia di Villa San Giovanni per furto aggravato in concorso. Gli interessati sono B.G. di 58 anni e D.D. di 55, il quali sono accusati di aver rubato da un negozio del locale centro commerciale vari ricambi per computer e cartucce per stampanti per un valore di circa 300 euro. Nel corso di ulteriori accertamenti, i militari della Benemerita hanno accertato ulteriori responsabilità dei due uomini rispetto ad un precedente furto consumato nello stesso centro commerciale a metà della scorso mese di gennaio. Altre due arresti, sempre in flagranza di reato, sono avvenuti nella frazione Lazzaro di Motta San Giovanni. I carabinieri della locale stazione hanno stretto le manette ai polsi di tre ventenni, fermati mentre viaggiavano a bordo di una Fiat Punto. Sull'auto sono stati rinvenuti 170 grammi di marijuana, mimetizzata in un involucro di cellophane nascosto sotto il sedile del sedile lato passeggero. In esecuzione di un provvedimento di carcerazione, i militari della stazione del rione Catona di Reggio Calabria hanno arrestato M.B. di 72 anni, il quale dovrà scontare sedici giorni di carcere per abusivismo edilizio. Il settimo arresto, avvenuto a Rizziconi, ha riguardato M.C. di 50 anni, nei cui confronti i carabinieri del luogo hanno eseguito un'ordinanza di esecuzione pena. L'interessato dovrà scontare una pena residua a sei mesi di reclusione perché responsabile di violazione dei doveri inerenti la custodia di cosa sottoposte a sequestro.