Presentato a San Luca il consorzio del maiale nero d’Aspromonte

Reggio Calabria Attualità

È nato a San Luca il consorzio del maiale nero d’Aspromonte. L’ente, fortemente voluto dai Gal Terre locridee e Kroton, ha scelto come testimonial Klaus Davi. Il consorzio è stato presentato a San Luca e il sindaco Bruno Bartolo è stato scelto come portavoce.

Il Consorzio del Maiale Nero d’Aspromonte è stato costituito dal notaio a Locri con la presenza di una ventina tra aziende e singoli, con un consiglio direttivo di 7 membri, che ha eletto, presidente Francesco Macrì e vice presidente Natale Carvello.

La storia parte da più lontano perché il progetto del Maiale nero d’Aspromonte era nato dall’idea di una cooperativa stimolata e seguita dal Vescovo Giancarlo Bregantini all’epoca della sua permanenza nella Locride, partita dalla ricerca di esemplari di maiale nero delle montagne dell’Aspromonte e successivamente concentrata nel miglioramento della specie cercando gli esemplari migliori,

Questa storia appunto dopo anni di stasi è ripresa a maggio con la volontà di alcuni allevatori del territorio che hanno deciso di mettersi insieme aderendo al nuovo consorzio. Per queste ragioni i due GAL hanno fortemente voluto che questa presentazione partisse da San Luca per questo motivo il sindaco Bruno Bartolo cha voluto annunciare che il comune diventerà attore protagonista di questa vicenda.

È poi intervenuto Natale Carvello, presidente del GAL “Kroton”, che ha voluto sottolineare l’importanza di questo incontro per molteplici motivi, sia per l’intento comune di valorizzare un prodotto tipicizzante dei due territori, sia per la volontà di sostenere tutti gli attori per migliorare la produzione al fine di raggiungere un successo per tutto il territorio.

Ha concluso Francesco Macrì, che ha voluto ribadire il suo verbo, cioè che in questa terra si può fare, basta solo lavorare tutti insieme nella stessa direzione, il consorzio diventa uno strumento importante per far si che i cittadini ci credano, queste sono occasioni per dare un riscatto della nostra terra.