Regione, commissione terzo settore approva il regolamento sul Welfare
Il regolamento sul welfare ha ottenuto la promozione durante la riunione della terza commissione. Ora si attendono gli ultimi passaggi in Conferenza permanente e in Giunta regionale perché il Regolamento diventi pienamente attuativo.
Soddisfazione è stata espressa dall’assessore regionale al Welfare, Angela Robbe che ha palato di “passaggio storico per la Calabria. Dopo 20 anni finalmente, ultima regione in Italia, la Calabria applica la legge 328 del 2000. Di resistenze ce ne sono e ce ne sono state, il regolamento attuativo fissa regole oggettive e modalità standard per coloro che vogliono fornire un servizio delicato quanto quello del sociale”.
“Fino ad oggi – spiega ancora la Robbe - non c’erano regole che garantissero a tutti i cittadini livelli di prestazioni uguali, perché rispondenti a precisi requisiti, in tutto il territorio della Calabria. Non c’erano regole rispetto alle quali valutare la qualità delle strutture e degli organici, e che consentissero a nuove strutture di rispondere, ove se ne rilevasse il bisogno, a nuovi bisogni o a ulteriori bisogni. Abbiamo finalmente definito il campo di gioco: era questo l’impegno della giunta presieduta dal Presidente Oliverio. Per anni abbiamo tenuto un sistema vincolato alla buona volontà delle strutture e alla pazienza degli utenti,- costringendo la Regione a compiti impropri abbiamo e tenuto il welfare in una condizione di indeterminatezza e di incapacità di diventare sistema, perché è difficile garantire livelli di prestazioni equivalenti e assicurare servizi uniformi ed adeguati dove non ci sono regole che delimitano diritti e doveri e definiscono responsabilità”.