Viaggio virtuale nell’antica Kroton all’istituto nautico “Ciliberto”
Un’esperienza indimenticabile. La dea della fortuna non è stata bendata anzi ci ha visto benissimo ed ha baciato i trenta studenti delle classi III e IV A (conduzione mezzo navale) dell’istituto tecnico trasporti e logistica, meglio noto come nautico, Mario Ciliberto di Crotone sapientemente guidato dal dirigente scolastico Girolamo Arcuri. Restando fermi in un’aula dell’istituto lo scorso sabato dodici ottobre hanno avuto la possibilità di fare un viaggio interessante e lungo centinaia di anni andando indietro nel tempo. Se la cosa è stata possibile è solo grazie all’associazione di promozione sociale Virtual agorà 3d video experience di tre studentesse Ludovica Arconte, Giulia Pugliese e Nicoll Tallarico. Hanno portato nell’istituto la loro attrezzatura fatta di cuffie e maschere virtuali ed il resto è stato semplicissimo. Il Ciliberto è la prima scuola in assoluto a sposare l’iniziativa. Gli studenti hanno indossato tutto con entusiasmo e si sono lasciati andare in questo viaggio onirico attraverso il tempo che li ha portati alle radici di Crotone, ai tempi della Magna Grecia per incontrare il più illustre conterraneo quel Pitagora fino ad ora “visto” e conosciuto troppo poco e troppo da lontano.
Si chiama “Pitagora vr. Il corpo e l’anima... un viaggio virtuale nell’antica Kroton” il percorso che le tre fondatrici della Virtual Agorà hanno proposto agli studenti del Ciliberto che lo hanno accolto subito con favore, ma con il passare dei minuti questo favore è cresciuto fino a diventare quasi eccitazione e continuare fino a non voler più smettere.
Virtual Agorà, è un viaggio millenario tra reale e virtuale che accoglie il “viandante” e lo guida alla scoperta e alla conoscenza di personaggi e luoghi affascinanti ricchi di storia e lo saluta invitandolo a cogliere nella vita reale il momento “opportuno”. Inoltre esso rappresenta uno strumento didattico innovativo che favorisce l’apprendimento attraverso le nuove tecnologie, il dirigente scolastico ha perciò inteso estendere il progetto anche ad altre classi dell’istituto nelle prossime settimane.