Cariati. Greco, Spoke di Corigliano: “urge uscire dai limiti del confronto territoriale”
“Il provvedimento di chiusura e di riapertura, paradossalmente nella stessa giornata di ieri (venerdì 18 ottobre), dei reparti di pediatria e di ostetricia in quello che dovrebbe essere l’Ospedale Spoke di Corigliano-Rossano, per dichiarata e gravissima mancanza di medici, rappresenta purtroppo una delle tante fotografie assurde ed intollerabili dello stato ormai comatoso sia del diritto alla salute nei nostri territori, che continua ad essere negato, sia del complessivo governo dell’emergenza sanitaria in questa regione. Dobbiamo cambiare registro per rafforzare la nostra protesta. Va superata e spostata la dimensione territoriale e regionale del confronto”.
Esordisce così Filomena Greco, sindaco di Cariati allibita sulla "drammatica situazione" in cui versa il sistema sanitario calabrese. “La vergogna dell’emergenza sanitaria calabrese, indegna per un qualsiasi paese europeo ed occidentale, da denunciare in tutte le sedi comunitarie e presso la stessa Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, va ormai portata anzi tutto, come priorità, al tavolo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci), - ritiene con convinzione il primo cittadino - potendo tra l’altro contare sulla presenza autorevole del Sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi, da qualche settimana eletto consigliere nazionale in rappresentanza dei comuni calabresi in seno all’Anci ed al quale – conclude la Greco – ribadisco gli auguri di buon lavoro e sul cui impegno quest’area della provincia di Cosenza crede molto”.