Mirto. Nettezza urbana, operatori senza stipendio: incontro con sindaco in Piazza Dante
Stamani un gruppo di operatori della società che si occupa del servizio di nettezza urbana e raccolta differenziata nel comune di Crosia ha tenuto una riunione sindacale in piazza Dante a Mirto per rivendicare il proprio diritto salariale.
Massima e piena solidarietà da parte del sindaco Russo e dell’Amministrazione comunale a questi lavoratori che rivendicano giuste pretese da parte dell’azienda. "Continua incessante il lavoro dell’Esecutivo per far fronte alle esigenze di queste persone pur in un momento particolare in cui i Comuni, vessati dalla crisi economica e da una sempre maggiore difficoltà di riscossione dei tributi, si sono visti costretti a versare il saldo alla Regione Calabria degli oneri per i conferimenti dei rifiuti negli impianti" - spiegano gli amministratori.
A fare chiarezza circa le circostanze discusse stamani all’interno dell’assemblea dei lavori della nettezza urbana, afferenti alla Cgil, è lo stesso Primo cittadino, Antonio Russo, che nelle prossime ore incontrerà in Municipio una delegazione dell’intero comparto lavorativo per chiarire tutti gli aspetti occupazionali relativi al capitolato del servizio di raccolta rifiuti.
“Siamo a conoscenza – dice il Sindaco – della difficoltà salariale in cui incorrono gli operai impiegati nell’azienda che svolge la pulizia urbana e la raccolta della differenziata per conto del Comune e abbiamo anche la consapevolezza chiara che il municipio non è in regola con i pagamenti delle fatture di servizio. Purtroppo – aggiunge Russo – nell’ultimo mese l’ufficio di ragioneria ha avuto oggettive difficoltà a onorare il piano di ammortamento delle spettanze pregresse. Ci sono però dei dati oggettivi. Il primo è quello della crescente difficoltà a riscuotere i tributi causata dall’incessante crisi economica, l’altra questione, che nelle ultime settimane ha causato ritardi nell’assolvere regolarmente al piano di ammortamento dei debiti pregressi con le aziende appaltatrici, è quella relativa alla richiesta senza deroghe della Regione al pagamento dei canoni per i conferimenti negli impianti di trattamento rifiuti”.
“Il Comune di Crosia, nonostante sia diventato uno dei più virtuosi in Calabria in quanto a raccolta differenziata, ha dovuto assolvere pagando tutto lo spettante residuo pena il diniego a portare gli scarti in lavorazione. Siamo fiduciosi, però – precisa ancora il Primo cittadino – di poter riuscire a superare il disguido di natura economica e contabile e di ritornare presto alla normalità. Ovviamente – conclude Russo - ribadiamo tutta la nostra vicinanza e solidarietà agli operatori ecologici che rivendicano giustamente le loro mensilità”.