Immigrati: sesto sbarco nel crotonese, scoppia campo accoglienza
Con quello avvenuto questa notte a Le Castella sono sei gli sbarchi di immigrati clandestini sulle coste crotonesi dall'inizio del 2011. Il primo giorno dell'anno a San Leonardo di Cutro sono approdati 25 clandestini, venti di nazionalità afgana, tra i quali 11 minorenni, e cinque pakistani. Il 27 gennaio a Torretta di Crucoli sono stati rintracciati per le vie della cittadina ionica 19 clandestini, tra i quali e' stato individuato e arrestato un uomo di nazionalità afgana in possesso di un documento di identità che ne certificava la residenza in Finlandia. Il 31 gennaio, invece, sulla costa di Isola Capo Rizzuto sono approdate 37 persone di nazionalità afgana, iraniana, irakena e turca, tra le quali anche una donna e due bambini. L'8 febbraio, ancora a Torretta di Crucoli altri 15 migranti (13 afgani e due pakistani, tra i quali anche un minore) sono stati rintracciati in parte lungo la strada statale 106, fra i comuni di Torre Melissa e Ciro' Marina, e altri all'interno della stazione ferroviaria di Torretta di Crucoli; gli immigrati hanno dichiarato di essere stati lasciati sulla spiaggia da un gommone che ha poi ripreso il largo. Il 9 febbraio, infine, una imbarcazione a vela e' stata bloccata nello specchio d'acqua antistante la località Punta Alice, in territorio del comune di Ciro' Marina: bordo c'erano 52 immigrati di nazionalità afgana e pakistana. Fra i clandestini sono stati individuati gli scafisti, tre uomini di nazionalità ucraina che avevano la disponibilità del natante. Tutti i clandestini approdati negli ultimi sbarchi sono stati trasferiti al campo di accoglienza di Sant'Anna di Isola Capo Rizzuto, alle porte di Crotone, che in questi giorni, peraltro, sta vivendo un momento di grande criticità a causa del trasferimento di centinaia di clandestini da Lampedusa. Solo nella giornata di ieri all'aeroporto di Crotone sono atterrati cinque voli umanitari provenienti dall'isola siciliana che hanno trasportato in tutto 650 immigrati di nazionalità tunisina. Al centro di accoglienza al momento si registra la presenza di 1.150 persone, a fronte delle 1.2000 che la struttura può ospitare complessivamente.