Bper. C’è l’accordo sul Piano industriale, “sforbiciata” da 1300 dipendenti
Si è conclusa ieri, 29 ottobre, con la sottoscrizione di un Accordo tra il Gruppo Bper e le Oss, la procedura sindacale avviata con una informativa del 28 giugno scorso, e riferita al Piano Industriale 2019-2021, presentato a febbraio dall’Istituto bancario e caratterizzato da una forte attenzione al contenimento dei costi anche attraverso l’ottimizzazione del dimensionamento degli organici.
L’Accordo prevede, in particolare la cessazione volontaria, a partire dal 31 marzo del 2020, del personale che abbia maturato o maturerà la pensione entro il 1° gennaio del 2022, e con la corresponsione di un incentivo.
Si potrà poi richiedere l’adesione al Fondo di Solidarietà del Settore, a partire dal 1° aprile 2020 e fino alla data di decorrenza del pagamento della prestazione pensionistica, per coloro che ne avranno maturato requisiti tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2025, anche qui con un incentivo.
Il ricorso a questi piani di pensionamento e prepensionamento determinerà oltre 1200 uscite di risorse interne, per la precisione 1.289, ma l’accordo prevede l’assunzione di 645 profili così da acquisire nuove competenze e il supporto al ricambio generazionale.
Inoltre, vi sarà una riduzione degli organici che consentirà il raggiungimento del target previsto a fine Piano Industriale (un 12.739 risorse) e contribuirà ad un calo complessivo di 1.300 risorse rispetto alla forza lavoro prevista ad inizio dallo stesso Piano.
Altri importanti aspetti riguardano la previsione di progressiva fruizione di ferie ed ex festività, e di riduzione e sospensione dell’attività lavorativa “che - secondo l’azienda - contribuirà alla riduzione strutturale dei costi del personale”.
Inoltre viene prevista l’individuazione di azioni per la valorizzazione delle risorse come strumenti di Work life balance, l’attivazione di modelli di lavoro flessibili (Hubworking e Smartworking), il rafforzamento delle politiche di welfare, investimenti specifici nella formazione e una banca del tempo solidale.
“L’Accordo siglato, in continuità con una positiva tradizione di concertazione che caratterizza le relazioni industriali del Gruppo BPER - ha affermato Alessandro Vandelli, Amministratore Delegato di BPER Banca - permetterà di raggiungere importanti obiettivi previsti dal Piano Industriale quali l’ottimizzazione della forza lavoro e la riduzione strutturale degli oneri del Personale, oltre a favorire un importante ricambio generazionale e al contempo lo sviluppo di qualificate competenze professionali”.