Sociale, Corigliano-Rossano: 830 mila euro per servizi cura anziani
Contribuire a promuovere iniziative di inclusione sociale per le persone anziane non autosufficienti, limitate forse nell’autonomia ma autentica risorsa per la crescita della comunità. L’età anagrafica non può e non deve essere un limite o causa di isolamento.
È quanto dichiara l’assessore del Comune di Corigliano Rossano della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis esprimendo soddisfazione con il Sindaco Flavio Stasi per l’approvazione del piano di intervento relativo ai Servizi di Cura agli Anziani non autosufficienti.
Sono quasi 830 mila euro i fondi destinati al Comune nella sua qualità di capofila del distretto di Corigliano-Rossano. È stata accolta la richiesta di rimodulazione e riprogrammazione dei fondi da destinare ad iniziative rivolte a persone ultrasessanticinquenni che non siano in condizioni di autonomia.
La Giunta nei giorni scorsi ha approvato la delibera con la quale prende atto del decreto ministeriale che sostituisce i provvedimenti rispetto agli estinti comuni di Corigliano Calabro e Rossano; ed autorizza il Dirigente del Settore Servizi Sociali, Tina De Rosis, a far seguire l’iter per la realizzazione delle azioni per l’attuazione degli interventi previsti.
Dall’assistenza domiciliare integrata (ADI) a quella non integrata (SAD/ADS/ADA) passando dalle spese per il funzionamento delle Porte Uniche di Accesso (Pua). È su queste azioni che saranno investiti i fondi.