Controlli e perquisizioni nel centro storico di Rosarno, un arresto e sei denunce
Un arresto, sei denunce e diversi controlli nel centro storico di Rosarno e nei comuni della piana di Gioia Tauro da parte dei carabinieri.
Nel corso del servizio, i militari delle stazioni di Melicucco, Feroleto della Chiesa e Galatro, nell’effettuare della atività di repressione dei reati predatori, hanno così arrestato F.C., 38enne già noto alle forze dell’ordine, “beccato” a rubare acqua. L’uomo aveva difatti realizzato, abusivamente, nell’azienda di sua proprietà in contrada San Fili, un allaccio diretto alla rete idrica comunale per servire d’acqua potabile oltre 1.200 capi di bestiame, tra bovini e ovini.
Nello stesso contesto, i carabinieri della Tenenza di Rosarno, con il supporto del nucleo cinofili di Vibo Valentia, hanno circondato il centro urbano della cittadina reggina, nell’area compresa tra Via Sandulli, Vico Storto e Via Torricelli, e perquisito più di 15 abitazioni, identificando 45 persone, di cui una segnalata alla Prefettura perché trovata in possesso di pochi grammi di marijuana, scoperta grazie al fiuto del cane “Manco” che l’ha scovata sotto il materasso della camera da letto.
Complessivamente, nel corso del servizio, sono state denunciate in stato di libertà alla Procura di Palmi sei persone di nazionalità straniera, di cui tre accusati di furto aggravato di energia elettrica, avendo allacciato abusivamente le proprie abitazioni, ed i rimanenti deferiti perché irregolari sul territorio nazionale.
I controlli hanno interessato anche la verifica del rispetto delle norme alla circolazione stradale, consentendo elevare circa 10 mila euro di contravvenzioni e denunciare per guida in stato di ebrezza un 54enne pregiudicato di San Ferdinando, fermato dai carabinieri della sezione radiomobile sulla SS18, all’altezza bivio Madonnina, e sorpreso alla guida con un tasso alcolemico pari a 2.30 g/l.