Operazione interforze a Vibo: nel mirino gli esercizi commerciali. Distrutte 3 tonnellate di merci
Una vasta operazione di controllo è in corso in queste ore nella città di Vibo Valentia. Il “blitz” è scattato all’alba di oggi e nel mirino delle forze dell’ordine sono finiti gli esercizi commerciali del territorio.
Sotto esame la regolarità della documentazione burocratica e sanitaria e l’occupazione del suolo pubblico. Inoltre, le forze dell’ordine hanno controllato la tracciabilità degli alimenti esposti e messi in vendita.
Il servizio a largo raggio è stato disposto dalla Compagnia Carabinieri del capoluogo. Coinvolti equipaggi di tutte le Stazioni della compagnia vibonenese e la Sezione Radiomobile, oltre ai Nas e alla Guardia di finanza.
Le Stazioni interessate nell’azione di controllo sono quelle di: Briatico, Cessaniti, Filadelfia, Filandari, Francica, Maierato, Mileto, Pizzo, San Gregorio, Sant’Onofrio, San Costantino, Vibo Marina, Vibo Valentia.
Su disposizione della polizia giudiziaria la frutta e verdura sequestrate poiché non idonee alla vendita sono state smaltite su un compattatore.
Nel mirino, anzitutto, un esercizio commerciale di rivendita di prodotti ortofrutticoli situata nel centro cittadino, di proprietà di una donna incensurata ma contigua ad una famiglia di 'ndrangheta del territorio. I militari hanno constatato che i prodotti versavano in un cattivo stato di conservazione.
La merce, oltre 3 tonnellate, è stata sequestrata e distrutta con dei nautocompattatori giunti appositamente sul posto su richiesta dei Carabinieri. Sequestrato anche un muletto parcheggiato sulla via pubblica e sprovvisto di polizza assicurativa.
Nell'ambito dello stesso servizio, è stato sanzionato anche un altro rivenditore di frutta sorpreso lungo la Strada statale 18, nei pressi di Viale Feudotto, senza le autorizzazioni alla vendita. La merce, questa volta del peso di 413 kg, è stata anch'essa confiscata e distrutta.
A Jonadi, invece, è stato denunciato un commerciante con precedenti di polizia, sorpreso in possesso di un coltello di 15 cm mentre era alla guida della propria auto. In località Sant'Andrea, la stessa sorte è toccata ad un operaio edile, pregiudicato, deferito perché trovato con un pugnale della lunghezza di 22 cm.
I Carabinieri hanno controllato complessivamente 42 autovetture, 58 persone ed elevato 19 multe. Ulteriori 20 persone sono state controllate nei luoghi di custodia perché soggette a restrizioni della libertà.
Altre 20, tra arrestati e detenuti domiciliari, sono state anch'esse verificate presso i rispettivi luoghi di custodia, ma con esito regolare
(ultimo aggiornamento 18.39)