Abbellire attraverso l’arte: l’invito di Benedetto Proto ad un artista anonimo della città
“Recuperare l’appartenenza alla cultura artistica del passato, ma sentire come proprie, originali e straordinarie, le nuove forme d’arte.” È con questa frase che il vicesindaco di Crotone, Benedetto Proto esorcizza la grave dispersione dei nostri beni archeologici finiti sul mercato nero internazionale, e riassume al contempo le “opere d’arte di un autore sconosciuto che ha risvegliato il senso di bellezza che alberga nei cuori di chi ama la nostra città”.
“Per questo – avanza e conclude il vicesindaco - ho pensato di mettergli a disposizione aree nelle quali poter liberamente proporre le sue opere. Avevo pensato al muro che costeggia la chiesa di S. Domenico, oggi anonimo, e che potrebbe prendere “vita” attraverso la sua creatività. Ma potremmo, insieme, se vorrà contattarmi presso la Casa Comunale, decidere quali possono essere i luoghi che possono essere valorizzati attraverso l'arte e rafforzare quel senso di bellezza che gli è proprio ma che è già vivo, ad esempio, in tanti ragazzi delle scuole cittadine che, nel passato hanno realizzato bellissimi murales e altre iniziative in questo senso”.