Sculco: “A rischio 170 mila euro di finanziamenti per centri antiviolenza e case rifugio”
A rischio 170 mila euro di finanziamenti per centri antiviolenza e case rifugio. È l’allarme lanciato dalla consigliera regionale Flora Sculco di Calabria In Rete.
“Se il Governo guidato dal premier Conte non darà parere favorevole entro il 31 dicembre alla richiesta inoltrata dagli uffici regionali di poter ripartire i fondi tra le strutture presenti sul territorio - afferma la consigliera - 170 mila euro torneranno indietro.Intanto, in attesa che la situazione si sblocchi i gestori dei centri aspettano che vengano liquidate le somme previste per il 2018".
“I centri antiviolenza, le case rifugio, queste ultime in Calabria sono solo tre, lavorano e - aggiunge Sculco - continuano ad offrire assistenza e sostegno alle vittime di violenza grazie all’impegno dei volontari, ma la violenza e la violenza di genere, ed i numeri che la rappresentano lo confermano, richiedono un intervento che non può essere lasciato al buon cuore ed alla buona volontà di uomini e donne che si mettono al servizio della collettività e delle fasce più fragili della società. La politica e le istituzioni hanno la responsabilità di dare risposte, di garantire e assicurare le azioni necessarie per tutelare le fasce fragili, è un compito ed un dovere che non può essere delegato ad altri”.