Grossa fuga di gas nel vibonese, evacuata area e scongiurata tragedia
Tragedia evitata oggi nel vibonese, dove è stato scongiurato il pericolo di un'esplosione e di incendio, a causa di una fuga di gas. Ad avviare la macchina dei soccorsi alcuni residenti di località piano dell’acqua di Capistrano, allertati dal forte odore di gas proveniente da una vicina cabina di derivazione.
L’immediato intervento dei Carabinieri di Monterosso, preso atto della situazione di pericolo, si è concentrato nella messa in sicurezza dell’area interessata: circa 200 mq. La zona è stata immediatamente isolata tramite l’attivazione del piano di evacuazione per 5 abitazioni vicine. Tecnici della rete che gestisce la fornitura del gas, anch’essi intervenuti, hanno riscontrato un’avaria alle tubature di ricongiunzione della “cabina snodo” con conseguente dispersione del combustibile.
Le famiglie delle cinque abitazioni hanno trovato momentanea sistemazione da parenti e amici e rimangono in attesa del ripristino dello stato dei luoghi nonché della messa in sicurezza tuttora in corso. Il guasto che ha causato la fuoriuscita di gas è stato infatti individuato ed è in fase di riparazione.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco che alle 12 hanno ricevuto una richiesta di intervento da parte di un tecnico addetto alla manutenzione della rete di distribuzione del Gas metano del Comune di Capistrano che segnalava la presenza all’interno della cabina di decompressione, in località Piani di Rollo, di una perdita di gas metano con conseguente saturazione del locale.
Avvisato a scopo cautelativo il Sindaco, quale Autorità Locale di Protezione Civile, per fare inderdire il traffico veicolare e pedonale sulla vicina strada comunale e per lo sgombero delle abitazioni presenti nel raggio di 100 metri dalla cabina, la squadra operativa del Distaccamento di Serra San Bruno, dotata di dispositivi di protezione individuale nonché di esplosimetri e rilevatori di gas, ha fatto accesso all’interno del locale rilevando una tubazione dell’impianto di decompressione che veniva comunque diffusa in atmosfera grazie alle aperture di aerazione presenti all’interno del locale e predisposte per prevenire la formazione di atmosfere esplosive in caso di perdite di metano.
Sul posto anche la squadra di intervento della ditta che gestisce l’impianto che ha provveduto alla chiusura a monte ed a valle dell’impianto di riduzione delle linee di adduzione e di distribuzione.
I pompieri hanno monitorato l’ambiente fino al completo svuotamento della tubazione intercettata e messo in sicurezza l’area. Le operazioni si sono concluse alle ore 17:00.