Regionali, partiti del centro sinistra uniti con Oliverio

Calabria Politica

È stato nominato un comitato per la definizione delle liste della coalizione del centro sinistra che si insedierà martedì per completare i lavori avviati. Ne da notizia Luigi Incarnato, coordinatore del Centro Sinistra a seguito della riunione svoltasi a Feroleto Antica.

Hanno partecipato: Partito Socialista , Partito Radicale, Oliverio Presidente, Calabria in Rete, Diritti Civili, Italia del Meridione, Italia in Comune, Partito Democratico europeo e in occasione dell’incontro, come affermato da Incarnato, il “Pd Calabrese si è sottratto ad un confronto con le forze dell’unica alleanza di centro sinistra effettivamente in campo. E’ stato determinato, cosi, un forte livello di confusione e di incertezza che ha impedito di portare a sintesi un progetto politico e di confronto programmatico in continuità con l’azione di Governo svolta dalla maggioranza uscente”.

Nella riunione odierna è stato condannato “l’atteggiamento divisivo del PD che non ha consentito di unire le forze in campo capaci di arginare le forze populiste e sovraniste. Contrariamente, invece, le forze riunite hanno mantenuto, da sempre, una linea di responsabilità per lavorare ed esaltare ipotesi unitarie e ancor più allargate”.

Mentre la candidatura di Callipo “ha generato perplessità e contrarietà perché oltre a non rappresentare il rinnovamento, è la replica di una candidatura che già nel 2010 ha diviso e condotto alla sconfitta il centro sinistra. In ogni caso, comunque, non intendono rinunciare a comporre una larga convergenza di forze che possa far vincere lo schieramento anti sovranista e si ritiene utile ogni sforzo per raggiungere tale obbiettivo”.

La novità ufficiale dei candidati in campo di “Callipo da una parte del PD, di Aiello del M5S insieme a quella del Presidente uscente, Mario Oliverio, espressione della nostra coalizione civica, di centro sinistra e di un ampia maggioranza dei circoli del PD, impone, al netto delle valutazioni politiche, la necessità di ricercare le forme più unitarie e partecipate, come le elezioni primarie di coalizione”.

Esse si possono svolgere nella data dell’8 o il 15 Dicembre. Si eviterebbero, così, ulteriori ritardi e confusioni della fase politica, atteso che tra meno di un mese si presentano le liste, oltre ad archiviare giudizi e contraddizioni che, queste si, provocano l’allontanamento dell’elettorato”.