Reggio punta sul Cilea, Giunta approva due delibere: ampliata offerta artistica

Reggio Calabria Attualità

La vocazione naturale del massimo teatro reggino che lo vede, storicamente, quale tempio dell’Opera lirica, si consolida, attraverso due importanti delibere della Giunta comunale di Reggio Calabria, volute dal Sindaco Falcomatà e dall’Assessore alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico, Irene Calabrò,

Abbiamo riattivato al Teatro Cilea le sezioni classiche – ha spiegato l’assessore Calabrò - che con la loro valenza culturale possono valorizzare l’immobile di pregio attraverso prosa, danza e lirica, non guardando solo al panorama nazionale ma promuovendo il patrimonio umano ed artistico di cui il nostro territorio è ricco”.

“Le due delibere – sottolinea ancora la delegata - riguardano altrettanti partenariati, dei quali, uno col Festival Miti Contemporanei, giunto alla sua VIII edizione, che diviene prezioso partner per la realizzazione del cartellone comunale Alziamo il sipario 2019, arricchendolo ed impreziosendolo attraverso la realizzazione di un grande evento “La Tempesta” di Shakespeare che si terrà questa sera. Miti contemporanei è un festival importantissimo che porta Reggio Calabria fuori dai confini, persino nazionali, giungendo anche in Grecia, e che è ospitato all’interno di festival importanti, quale quello dei Due Mondi di Spoleto.

Una ventata di internazionalità ad “Alziamo il sipario”, con un occhio, però, sempre puntato alle nostre risorse attraverso la seconda collaborazione, quella con il Rhegium Opera Musica Festival e con il Maestro Gatto, dando uno sfondo lirico e sinfonico alla programmazione e valorizzando, nel contempo, gli artisti del nostro Conservatorio Cilea, con la Direttrice Mariella Grande”.

“Una formula, quella del partenariato, che realizza appieno la collaborazione tra cittadini, associazioni e istituzioni, e alla quale il Sindaco Falcomatà crede fortemente quale strumento di partecipazione, di realizzazione di un forte legame con gli operatori territoriali e che, di fatto, rende possibile la concretizzazione di eventi di grande richiamo”.