“Un calabrese a Roma”: sketch comici a teatro con lo show di Gennaro Calabrese
Torna nella sua città, l’artista Gennaro Calabrese con lo spettacolo “Un Calabrese a Roma”, altro prezioso appuntamento inserito nel prestigioso cartellone dell’Officina dell’Arte. Lo show che vanta la regia di Antonello Costa e la collaborazione ai testi di Gianluca Irti, andrà in scena al teatro “Cilea” sabato 14 dicembre alle 21.
Una carrellata di personaggi, circa 70 big del mondo dello spettacolo, della politica, della televisione magistralmente riproposti dall’istrionico attore alle prese anche con simpatici siparietti che dipingono il “calabrese doc”. Due ore di puro divertimento dove imitazioni, esilaranti sketch e racconti la fanno da padrone in un live fresco, originale, incalzante, a tratti passionale. E sì, perché l’istrionico artista non nasconde il suo grande amore per la sua Calabria dalla quale è andato via per poter realizzare il suo sogno: fare l’attore.
“Porterò le atmosfere e i sapori di questa nostra terra bella, solare, impossibile da dimenticare – afferma l’attore – sembra incredibile, ma ci sono calabresi ovunque: in America, in Australia, addirittura in Sud Africa, a Città del Capo, famosa per il suo amaro calabrese. Sono emozionato ma anche molto felice di tornare a casa, tra i miei affetti più cari e la mia gente. Tutte le volte che vado via da Reggio, un magone mi accompagna ma poi, so che in ogni teatro, in ogni mia esibizione la Calabria è con me, è la mia seconda pelle”.
Il pubblico sarà trascinato in quello show minuziosamente costruito dall’attore che, per l’occasione, scomoderà Papa Francesco, Ratzinger, Maurizio Costanzo, Antonello Venditti, Caparezza, Lucio Dalla, Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Albano, Vasco Rossi sino ad arrivare al presidente Trumph per poi finire con inedite new entry. “Un Calabrese a Roma” è un’occasione da non perdere perché è un sano mix di
recitazione, canto, imitazione. Un “One man show” di pregevole fattura, in cui Calabrese racconterà di sé e delle sue grandi capacità di caratterista. “L’Officina dell’Arte non poteva non inserire nella sua stagione un talento di razza, un artista completo e soprattutto, un prezioso figlio di questa terra – conclude il direttore artistico dell’Oda Peppe Piromalli – il pubblico ha apprezzato molto la nostra scelta artistica e anche in questa occasione, sono certo che il teatro “Cilea” scoppierà di risate e di presenze”.