A Gambarie arriva nuovo circuito sintetico in “geoski”
Grande festa a Gambarie d'Aspromonte dove verrà inaugurato una nuova infrastruttura sportiva realizzata dal Comune di Santo Stefano e dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria. Sono tre le nuove opere che cambieranno la fruizione sportiva per la struttura che sorge all’interno del Parco nazionale d’Aspromonte.
Alla presenza del Sindaco di Santo Stefano Francesco Malara, che ha lavorato in questi anni attraverso un'attenta programmazione per la realizzazione delle nuove infrastrutture sportive, e del Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, che attraverso i fondi individuati nel masterplan dei Patti per il Sud ha reso possibile la copertura finanziaria delle tre opere, saranno inaugurate la pista da sci alpino in "geoski", il nuovo campo scuola in "geoski" e la pista da snowtubing.
Tre nuovi spazi, dedicati alla pratica di sport tipicamente invernali, che da oggi saranno invece disponibili tutto l'anno, costituendo una nuova importante attrattiva per gli appassionati della montagna ed allargando sensibilmente l'offerta turistica per tutto l'arco dell'anno, oltre la tradizionale stagione sciistica invernale.
In particolare la pista da sci alpino in "geoski" è realizzata sulla pista “Sud" di Gambarie e sarà servita dalla sciovia “Mare-Neve”. La nuova pista, realizzata in materiale sintetico “Geoski”, garantisce di sciare e di praticare snowboard come su un manto di neve compatta. La pista per la risalita è posizionata lungo la sciovia “Mare Neve”, ha una larghezza di circa 1 metro per una lunghezza di 320 metri circa. La pista per la discesa, posizionata parallelamente alla sciovia “Mare Neve”, ha una larghezza di circa 18 metri ed una lunghezza di 320 metri circa.
Il manto sintetico utilizzato ha una scorrevolezza con coefficienti d’attrito pari a quello della neve, e si potranno praticare le discipline invernali (discesa – snowboard) con la normale attrezzatura, in qualsiasi periodo dell’anno.
Caratteristiche simili riporta la pista da sci “campo scuola” in “geoski", anche questa realizzata sulla pista “SUD”, in prossimità della stazione intermedia della seggiovia, servita dal tappeto mobile di nuova realizzazione. La pista, anche questa in materiale sintetico, garantisce di sciare e di praticare snowboard come su un manto di neve compatta. Ha una larghezza di circa 10 m ed una lunghezza di 50 m. circa.
A pochi metri da quest'ultima si trova la nuova area per lo Snowtubing, posizionata parallelamente al tappeto ed al “campo scuola”. L’impianto ha due piste per lo snowtubing. Le due piste parallele hanno una larghezza di circa 2 m ed una lunghezza di 50 m. circa. Le piste hanno una struttura di contenimento in acciaio interamente rivestito con materiale sintetico “Geoski” che ne garantisce la scorrevolezza pari a quello della neve, ed utilizzabile con gommone monoposto o doppio. Lo snowtubing sarà fruibile nel periodo invernale con la neve e nei periodi estivi sfruttando la pista sintetica. La risalita è consentita dal tappeto mobile. Il tappeto mobile infine, a servizio per la risalita della pista “campo scuola” e della pista di snowtubing, è costituito da un nastro in gomma della larghezza di 80 centimetri ed una lunghezza di circa 50 m.
"Domenica sarà una splendida giornata - ha commentato soddisfatto il sindaco di Santo Stefano Francesco Malara - siamo felici di poter offrire tre nuove importanti attrattive ai turisti che, sempre di più, scelgono di trascorrere le loro vacanze nella nostra stazione turistica. Grazie all'ottima sinergia instaurata con la Città Metropolitana di Reggio Calabria, attraverso un'attenta e meticolosa opera di programmazione, abbiamo lavorato in questi anni con fatica e passione per raggiungere questo atteso traguardo. Il sogno della Gambarie 3.0, che abbiamo descritto qualche anno fa, oggi è finalmente realtà. Un risultato che è frutto di uno splendido lavoro di squadra, grazie al coinvolgimento degli operatori turistici, dei cittadini, degli operatori che gestiscono il comprensorio sciistico, delle amministrazioni locali che si sono dimostrate attente e sensibili a sostenere questo percorso"