Regione. Ok commissione a bollettino telematico ufficiale
La prima Commissione "Affari istituzionali e affari generali" del consiglio regionale ha approvato oggi all'unanimita' l'istituzione del Bollettino ufficiale telematico. Su proposta del Presidente della Commissione, Giuseppe Caputo (Pdl), l'operativita' del Bollettino e' stata anticipata al 1 gennaio 2012, anziche' al 2013 come previsto dall'art.32 delle legge nazionale n. 69 del 2009. "Oltre un milione e seicento mila euro: ecco quanto risparmiera' la Regione Calabria - ha dichiarato il Presidente Caputo -.Si tratta di una di quelle decisioni che qualificano l'attivita' istituzionale del Consiglio regionale poiche' traduce, senza distinzioni di colore politico, quell'esigenza, fortemente sentita, di sobrieta' e di riduzione dei costi complessivi della democrazia e della politica. Esigenza alla quale le nuove tecnologie oggi consentono piu' di prima, di offrire risposte adeguate e puntuali. Da qui a 10 mesi, quindi, il Bollettino ufficiale della Regione Calabria sara' pubblicato esclusivamente in formato digitale". "Dall'entrata in vigore della legge, ora al vaglio del prossimo Consiglio regionale, e fino al 31 dicembre prossimo - ha continuato il Presidente della I Commissione - restano ferme le procedure e le modalita' di pubblicazione del Burc previste. La pubblicazione, libera, permanente e gratuita, esclusivamente in formato digitale, sull'apposita sezione del sito web della Regione Calabria e del Consiglio regionale, oltre ad un oggettivo e misurabile elemento di riduzione specifica dei costi (il risparmio esatto prodotto dall'anticipo proposto e approvato e' di 1.682.859,77), contribuisce a consolidare quel complessivo messaggio di snellimento amministrativo e di azzeramento progressivo dei centri di spesa di cui l'Istituzione regionale deve e vuole farsi carico in tutti i settori di intervento. Senza contare il valore aggiunto di sostenibilita' ambientale connesso a questo provvedimento: un anno in meno di carta sprecata in quantita' industriali".Secondo Caputo "da questo preciso punto di vista, si deve e si puo' fare ancora di piu', non soltanto riducendo l'attuale produzione di carta nella macchina amministrativa regionale, ma anche stimolando, attraverso altre iniziative di formazione destinate al personale, la cosiddetta de-materializzazione degli atti, che presuppone un cambio di mentalita' nella creazione e fruizione stessa dei documenti, direttamente ed esclusivamente in digitale. La digitalizzazione completa ed efficiente della pubblica amministrazione resta una sfida importante a livello nazionale alla quale confidiamo, come Regione Calabria, di poter offrire in futuro contributi importanti. Quello di oggi - ha concluso il presidente Caputo - rappresenta un primo passo in questa direzione, utile al miglioramento funzionale delle istituzioni, alla trasparenza e fruibilita' diffusa dei processi democratici contemporanei e non ultimo alla tutela dell'ambiente".