“Cicogna bianca Calabria”, Lipu: “Far aumentare la popolazione calabrese con 40 coppie”
La sfida per la Lipu è una sola: creare i presupposti per fare aumentare la popolazione “calabrese” di Cicogna bianca con 30-40 coppie nidificanti. Per questo motivo l’associazione e un produttore di riso hanno siglato un protocollo di intesa per creare sinergia e tutela del territorio e della biodiversità e sostenere l’agricoltura eco-sostenibile a basso impatto ambientale, un risultato d’altronde fondamentale per gli obiettivi di tutela per l’habitat della Cicogna bianca.
Protocollo che è nato a seguito della nidificazione di 15 coppie di cicogne su 23 in questa area. Le risaie dell’azienda ricadono nell’areale riproduttivo della Cicogna bianca dove, da oltre 15 anni, la sezione Lipu di Rende è impegnata in un importante e articolato progetto: Cicogna bianca Calabria, nato per favorire il ritorno di questa specie attraverso l’installazione di nidi artificiali, una sorta di piattaforme circolari in legno posizionate sui tralicci e pali elettrici grazie alla collaborazione con E-Distribuzione.
Nel corso degli anni la Lipu di Rende ha impegnato circa 600 ore all’anno per la realizzazione e installazione di piattaforme, attività di monitoraggio e sorveglianza ai nidi, divulgazione e sensibilizzazione naturalistica nelle scuole e tra la comunità locale, è riuscita, in uno spirito di puro volontariato attivo, a riportare la Cicogna bianca in Calabria, una specie che mancava da questo territorio da oltre 500 anni.
Il progetto Cicogna bianca Calabria ha come obiettivo la tutela dell’ambiente, la sensibilizzazione dell’opinione pubblica e l’attuazione di interventi utili per incrementare la nidificazione di questa specie in Calabria anche in aree diverse da quelle attuali.