Uccelli rari: accordo tra GLC e Parco Nazionale della Sila
Nella giornata di ieri, presso l’hotel Tasso di Camigliatello Silano, alla presenza del Ministro dell’Ambiente, della tutela del Territorio e del Mare, Gen. Sergio Costa è stato presentato per iniziativa di Francesco Curcio - Presidente del Parco Nazionale della Sila e di Gianluca Congi - referente del GLC-Sila, il protocollo d’intesa triennale che vedrà il parco della Sila (in qualità di ente gestore del sito Natura 2000 - ZPS Sila Grande - IT9310301) sostenere il GLC-Sila nelle attività di monitoraggio ornitologico e di sorveglianza del sito.
Il monitoraggio ornitologico che il GLC-Sila porta avanti sin dal 2010, riguarda due specie target di elevato interesse conservazionistico, il Picchio nero (Dryocopus martius) e il Picchio rosso mezzano (Leiopicus medius). Altre specie in Allegato I della Direttiva europea Uccelli, come la Balia dal collare (Ficedula albicollis) e il Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), faranno parte della ricerca che sarà concentrata soprattutto nel periodo compreso tra marzo e luglio.
La Lipu (Lega Italiana Protezione Uccelli) è stata beneficiaria e coordinatrice del progetto LIFE15 GIE/IT/000897 “Net pro Net”, con il contributo della Commissione Europea e della Fondazione Cariplo, ha creato pertanto una rete nazionale di Gruppi Locali di Conservazione (abbreviati in GLC), che contribuiscono al monitoraggio e alla sorveglianza di alcuni siti della Rete Natura 2000 e alla diffusione della loro conoscenza tra i diversi portatori di interessi.
I GLC, svolgono le attività di monitoraggio volte a raccogliere dati sulla presenza delle specie in allegato I della Direttiva Uccelli selezionate in accordo con i volontari, contribuendo in questo modo ad aggiornare e/o aumentare i dati relativi a queste stesse specie. Tra gli obiettivi dell’iniziativa vi è lo scongiuramento di minacce o danni, accidentali o meno, a specie in allegato I della Direttiva Uccelli o agli habitat di queste specie. Si auspica, infatti, che una presenza più assidua di persone sul territorio e l’aumento del livello di collaborazione tra queste e gli Enti gestori dei siti Natura 2000 possa fornire un valido contributo alla prevenzione delle minacce nei confronti degli stessi siti.
Nel corso dell’affollato appuntamento istituzionale dal titolo: “Il Parco Nazionale della Sila verso la ZEA”, Gianluca Congi ha donato al ministro Costa il suo libro “Atlante fotografico degli uccelli del Parco Nazionale della Sila con inediti contributi sull’avifauna silana” edito i mesi scorsi dall’Ente Parco Nazionale della Sila, un regalo che è stato ben gradito dal ministro, per l’occasione accompagnato in Sila dal suo Capo segreteria Fulvio Mamone Capria, già presidente della Lipu e autore della prefazione del libro. (A.Ma)