Riunione con i direttori provinciali di Arpacal: pronti 5 mln per la rete laboratoristica
Oltre cinque milioni di euro di investimenti nella rete laboratoristica dell’Arpacal, con lo spostamento di laboratori in nuove sedi ed il loro aggiornamento tecnologico.
E’ questo il tratto saliente del piano di investimenti che il Direttore Generale dell’Arpacal, Domenico Pappaterra, ha illustrato ieri nel corso della prima riunione del 2020 con i direttori dei dipartimenti provinciali dell’Agenzia.
“A fine 2019 – ha dichiarato Pappaterra - abbiamo portato a casa l’approvazione del bilancio assestato, sia in giunta e sia in consiglio regionale, e ciò ci ha consentito di fare degli investimenti importanti sia per l’organizzazione e sia per la sicurezza delle nostre sedi”.
Nel corso della prima riunione dell’anno con i direttori dei dipartimenti provinciali e le figure responsabili a vario titolo della sicurezza sui luoghi di lavoro per l’Agenzia, il direttore Pappaterra ha, quindi, illustrato alcuni dati strategici per l’immediato futuro dell’Arpacal.
Gli investimenti, di cui Pappaterra ha accennato ieri nel corso della riunione, riguardano un po’ tutte le sedi dell’Agenzia. “Diamo il via, con un primo investimento di 250 mila euro, al ripristino dei locali del laboratorio chimico del Dipartimento provinciale di Catanzaro – ha illustrato il Direttore dell’Arpacal – che, come noto, è stato interessato da un incendio nell’agosto scorso e per il quale ci siamo nell’immediatezza prodigati per una messa in sicurezza. Evento tragico che ci ha allertati ulteriormente sulla tematica della sicurezza dei luoghi di lavoro, appunto, anche in considerazione del fatto che l’evento è accaduto in uno dei locali tra i più moderni e strutturati dell’Agenzia”.
“Anche per questo motivo – ha continuato Pappaterra – ho sin da subito dato disposizioni per il trasferimento dei laboratori e dei servizi del Dipartimento di Cosenza, ospitati in locali non consoni, nella nostra nuova sede di Castrolibero per la quale abbiamo a fine dicembre impegnato circa tre milioni di euro proprio per la nuova allocazione, moderna e sicura, dei laboratori e servizi che ora si trovano in luoghi non perfettamente consoni nel centro storico di Cosenza”.
“Anche per il dipartimento di Reggio Calabria – ha continuato Pappaterra – abbiamo deciso un primo investimento di circa 200 mila euro per lavori strutturali all’edificio che ospita i nostri uffici”.
Altro investimento ritenuto importante quanto strategico per l’Ente è l’ammodernamento di tutte le attrezzature scientifiche in dotazione, passando dalla manutenzione di quelle già operative all’acquisto di nuovi macchinari che siano funzionali alle specificità di ogni laboratorio.
“Con più di due milioni di euro – ha detto Pappaterra – avviamo un primo rinnovamento del parco tecnologico della nostra Agenzia, chi si affianca ad una costante e necessaria ricognizione di tutte le attrezzature disponibili. Sono risposte tangibili e non parole vacue, che si concretizzeranno in un miglioramento delle condizioni di lavoro dei nostri dipendenti”.
“Certamente la base sulla quale lavoriamo oggi – ha detto Pappaterra – non è certo quella che ho trovato nel luglio 2019 all’atto del mio insediamento. Noi siamo parte del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente (Snpa), ed in pochi mesi siamo riusciti a recuperare un ruolo importante nello scenario, come ad esempio nel lavoro svolto per i Lepta (livelli essenziali delle prestazioni tecniche ambientali, ndr) o nella Marine Strategy, in cui siamo riconosciuti tra i riferimenti nazionali, e più complessivamente nel rapporto con il Ministero dell’Ambiente, l’Ispra e le altre 19 arpa italiane”.
“In queste prime settimane del 2020 – ha concluso il direttore generale dell’Arpacal - stiamo lavorando alla predisposizione del Bilancio di previsione 2020, nonché il piano della performance aziendale, il programma triennale del fabbisogno del personale 2020/22; abbiamo, infine, insediato il gruppo di lavoro per l’esame delle domande pervenute, a seguito del bando pubblicato, per la nomina del Direttore Amministrativo e del Direttore Scientifico dell’Agenzia. Ad ogni modo, subito dopo le elezioni regionali, in una apposita conferenza stampa illustreremo più nello specifico i risultati conseguiti in questo ultimo scorcio dell’anno 2019 e la missione dell’Agenzia per l’anno 2020”.