Telecomunicazioni: Ugl avvia campagna nazionale contro delocalizzazioni
“UGL Telecomunicazioni ha avviato da ieri una intensa campagna nazionale con manifesti e cartelloni pubblicitari, a Roma, L’Aquila, Napoli, Bari, Cosenza, Catanzaro, Reggio Calabria, Palermo, per denunciare il fenomeno delle delocalizzazioni e per richiamare l’attenzione degli organi di informazione e delle Istituzioni sul problema”. E’ quanto afferma in una nota Stefano Conti, segretario nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni. “Finanche il Presidente Obama ha recentemente accusato le delocalizzazioni di spezzare il contratto sociale” sottolinea Conti, e “delocalizzare i call center all’estero, oltre a produrre di frequente veri e propri casi di dumping commerciale tra le aziende, provoca direttamente ed indirettamente, la perdita di migliaia di posti di lavoro, soprattutto nel Meridione. “C’e’ infine il problema legato alla gestione dei dati dei clienti - conclude il sindacalista - in particolare quelli legati alla telefonia mobile. Non ci e’ dato sapere ad oggi, se e quanta mole di dati sensibili venga gestita oltre confine, soprattutto con quali garanzie di riservatezza per la privacy dei cittadini italiani, tematica, questa, notoriamente al centro di animate discussioni anche in ambito istituzionale”.