Rifiuti, Corigliano-Rossano: Stasi convoca ambito raccolta ottimale

Cosenza Infrastrutture
Flavio Stasi

Emergenza rifiuti, non è più possibile tergiversare: è obbligatorio individuare soluzioni immediate per regolarizzare i conferimenti ed ottenere il tempo necessario per rivedere la gestione generale, tecnica e finanziaria, del ciclo dei rifiuti, a partire dal nostro territorio di appartenenza.

È, questo, l’obiettivo della convocazione da parte del Sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi dell’ARO – Ambito di Raccolta Ottimale della Sibaritide per domani pomeriggio, mercoledì 15 gennaio, a Corigliano-Rossano.

La convocazione di domani fa seguito ai numerosi incontri, finalizzati a governare l’emergenza in corso, che si susseguono ormai da mesi.

Prima della riunione dell’ARO, su richiesta dell’Ufficio di Presidenza dell’ATO, è stata convocata una riunione sullo stesso argomento alla Cittadella Regionale tra i rappresentanti dell’Ambito Territoriale di Cosenza, l’assessore regionale all’ambiente Antonella Rizzo e gli uffici regionali. L’obiettivo è quello di dirimere tanto i nodi causati dall’assenza di impianti di conferimento (che sta causando gravi disagi in tutte le città) quanto i nodi amministrativi prodotti dalla legge di riordino del settore.

Cosi come era purtroppo ampiamente prevedibile – sottolinea il Primo Cittadino – siamo giunti al punto di non riuscire a conferire le quantità minime necessarie per tenere il territorio pulito ed i rifiuti si stanno progressivamente accumulando ai bordi delle strade di tutte le città della provincia. Una situazione inaccettabile, un collasso del sistema ampiamente previsto e prevedibile, che parte da lontano. Da un lato l’assenza di impianti ereditata da 15 anni di inutile commissariamento, dall’altra una legge di riordino del settore che ha fallito e che deve essere rivista.

In ogni caso – aggiunge – oggi sono i Sindaci a ritrovarsi i problemi e ritengo, quindi, fondamentale aprire un confronto anche su questa tematica per decidere unitariamente quali iniziative intraprendere. In quello che ho già definito come un collasso istituzionale calabrese siamo noi Sindaci a continuare ad essere punto di riferimento dei cittadini e quindi ritengo che non possiamo tirarci indietro.

Nel frattempo – conclude Stasi - la raccolta di rifiuti in Città continuerà soltanto parzialmente a causa delle difficoltà determinate da questa situazione.