Il ministro Speranza in Calabria: “Penso a nuovo modello di commissariamento”
“I calabresi hanno diritto alla salute, come è previsto dall’articolo 32 della Costituzione. E questo stesso articolo deve essere difeso come in tutte le altre regioni”. Ne è sicuro il ministro della Salute Roberto Speranza che, a margine di una manifestazione elettorale a Reggio Calabria di Liberi e uguali in vista delle regionali del 26 gennaio a sostegno del candidato Pippo Callipo, ha risposto alle domande dei giornalisti.
E£ non solo, perché per il ministro della salute pensa a un “altro modello di Commissariamento”. Quello che governa in Calabria è quindi il prodotto di “un’intesa che è stata approvata nella Conferenza Stato-Regioni, nel Patto per la salute”, ma Speranza ha in testa un altro modello, inteso come “arma estrema e finora non ha sempre funzionato”.
“In questi primi mesi ho provato a fare il possibile, pur sapendo che i problemi non possono esser risolti subito e con una bacchetta magica – ha proseguito Speranza - ma sappiamo che dobbiamo alzare il livello e ci siamo impegnati per farlo”. Ha quindi posto l’accento sulle iniziative portate a termine come ministro, come la proroga del “termine della Legge Madia al 31 dicembre 2019, per dare una risposta vera ai precari della sanità. Abbiamo abolito il super ticket. Un calabrese oggi paga 10 euro in più per una visita specialistica, rispetto ad un emiliano-romagnolo o un veneto. Io penso che questo sia grave”.
Riferimento anche alle nomine dei “vertici delle aziende sanitarie, i nuovi Commissari che sono persone di qualità che potranno dare una risposta”. Ha quindi fatto riferimento al paese che vorrebbe, un “paese unito ed equo in cui tutti abbiamo uguali diritti”, perché ha affermato di non essere convinto dell’idea che esista “chi corre a mille orari e chi è invece costretto ad andare a 30 o 50 orari”.
Il Ministro e segretario nazionale di Articolo Uno ha incontrato il segretario provinciale, Alex Tripodi, il Deputato di Leu Nico Stumpo ed al candidato al Consiglio Regionale Antonio Billari all’Hotel Excelsior.
E nel corso dell’incontro ha parlato delle priorità del Mezzogiorno che non deve essere lasciato indietro. Tra queste ha individuato “il lavoro, la sanità e il welfare. In questa Regione dobbiamo alzare il livello della qualità del servizio sanitario. La Calabria è una regione decisiva, credo sia una regione essenziale per la sua collocazione geografica. Dobbiamo investire sul mezzogiorno e ridurre le diseguaglianze, è questa la nostra sfida”.
Speranza farà inoltre tappa a Vibo Valentia, nel pomeriggio sarà a Spezzano Sila.