Paola, Coppa Disciplina per la squadra del carcere: cerimonia ufficiale
Mister Massimiliano De Luca ha aperto la cerimonia ufficiale ringraziando con i suoi interventi tutti coloro che si sono prodigati nel campionato ufficiale di Serie D organizzato dal CR Calabria, che ha premiato la squadra di calcio a 5 del carcere di Paola, per il raggiungimento nello scorso anno di un obiettivo come la Coppa Disciplina, che va aldilà dei risultati sportivi.
A portare i saluti c’era anche il direttore della Casa Circondariale di Paola, Giuseppe Carrà, “sono felice, emozionato ed orgoglioso – così Mister De Luca - e non smetterò mai di ringraziare chi mi ha dato la possibilità di vivere questa esperienza straordinaria che mi ha fatto crescere come uomo prima ancora che come tecnico, la società Costa del Lione”.
Ha preso poi la parola il Direttore Carrà, il quale ha ringraziato chi lo ha preceduto, Caterina Arrotta, per aver dato vita al progetto, unico in Italia lo scorso anno e ripreso da altre realtà in questa stagione. “Sono felice che abbiate raggiunto un riconoscimento del genere, questa è la dimostrazione che il percorso che avete intrapreso può portare i suoi frutti. Vincere un premio per il rispetto delle regole è la dimostrazione che anche chi sbaglia può avere opportunità di migliorarsi e di riappropriarsi della propria vita. Organizzare già solo una partita in un carcere è difficile, figuriamoci un campionato: grazie a tutti coloro che si sono prodigati affinché le difficoltà che inevitabilmente sono emerse venissero prontamente risolte”.
E’ stata poi la volta di Perrotta, il quale confermando l’importanza di un premio vinto da una squadra di una casa circondariale ha ribadito la propria vicinanza non solo attraverso il pagamento dell’iscrizione al campionato, ma anche e soprattutto con l’impegno di provvedere alla manutenzione ed al miglioramento del campo dove si svolgono le gare ufficiali.
Il Presidente Mirarchi ha poi sottolineato la capacità della squadra di Mister De Luca di ricevere l’affetto, la stima ed il rispetto degli avversari con i quali hanno condiviso giornate di sport e amicizia. ‘La gioia di giocare un campionato ufficiale e di vincere la Coppa Disciplina sia per voi un motivo di immensa soddisfazione. Sono felice ed onorato che i valori educativi dello sport siano stati recepiti da tutti i protagonisti di questa avventura, sia di coloro che hanno giocato sia di coloro che hanno partecipato a tutta la macchina organizzativa. Il risultato conseguito è la dimostrazione di aver raggiunto lo scopo del progetto’.
Presenti anche coloro che hanno supportato l’iniziativa come i cui interventi hanno rafforzato il senso di comunità che ha unito non solo gli addetti ai lavori ma anche coloro che dall’esterno hanno abbracciato un progetto sociale importante per il territorio.