Facce da Bronzi: sul podio Napoli, Piero e Christian. Critica a Porcu e miglior testo per Falchi
Chiude inondato di applausi e sorrisi, la settima edizione del rinomato festival "Facce da Bronzi" in scena ieri sera al teatro "Francesco Cilea" ideato e prodotto dall'associazione culturale arte e spettacolo "Calabria dietro le quinte" con la direzione artistica dell'autore di "Zelig" e "Colorado" Alessio Tagliento.
Quest'anno, l'edizione è stata dedicata al comico e attore reggino Giacomo Battaglia ricordato dal presentatore della serata e amico Gigi Miseferi visibilmente emozionato ma un vero "mattatore" sul palco. A sfidarsi, dieci bravissimi comici provenienti da tutta Italia (Amedeo Abbate, Raffaello Corti, Mauro Mammarella, Francesca Lattanzio, Francesca Falchi, Francesco Porcu, Denny Napoli, Piero e Christian, Stello Tommasello, Samuele Rossi), tutti bravissimi, esaminati da una giuria tecnica composta da esperti del settore e da giornalisti, si sono sfidati a colpi di sketch e battute per conquistare il prestigioso premio "Facce da Bronzi".
A stemperare la tensione dietro le quinte, l'esibizione de “I non ti regoli” (Giuseppe Mazzacuva e Giuseppe Scorza), giovani comici che, con sarcasmo e una pungente ma pulita ironia, hanno sdrammatizzato gli atavici problemi che vive Reggio Calabria e il travolgente comico Carmine Faraco conosciuto meglio come “l’uomo dei pecchè”, artista eclettico, napoletano d’origine ma romano d’adozione, ad analizzare in maniera dissacrante, ma divertente, alcune canzoni italiane.
Non è semplice aggiudicare il premio, i concorrenti portano testi e monologhi ben costruiti e con temi che spaziano dalla quotidianità, alle mode del tempo, alla magia. Ma alla fine, a salire sul podio, i comici Piero e Christian da Roma al terzo posto, Francesco Porcu da Cagliari al secondo e si aggiudica anche i premi del pubblico, della critica radio Touring e “Un sorriso per l’Unicef” (assegnato da una giuria di bambini e patrocinato da Unicef Italia), mentre vince il primo premio, Denny Napoli da Messina.
Come miglior testo, il premio “Giacomo Battaglia” è andato invece a Francesca Falchi da Cagliari e quello per originalità “Vacantiandu” al milanese Amedeo Abbate. Il festival “Facce da Bronzi", patrocinato della Città Metropolitana di Reggio Calabria, del Consiglio Regionale della Calabria, della Città Metropolitana di Milano, della città di Roma V municipio e della Città di Torino, cofinanziato da “Funder 35” nell'ambito del progetto New Theatre Training, fa emergere giovani talenti che, con ironia e una buona scrittura, sanno raccontare le loro origini, i loro sentimenti, l’Italia. E la macchina organizzativa è già in moto per una nuova e divertente edizione con nuovi comici e tantissime altre sorprese.