Stancato (FederAnziani): “Calabria unita per fabbricare mascherine artigianali”
La solidarietà passa attraverso gli anziani ed il loro altruismo. In questi giorni le mille mani della “Sciarpa della Pace”, cioè le donne e gli uomini che partecipano ad un progetto nei diversi centri di aggregazione, con ago, filo e macchine da cucire hanno iniziato a realizzare le mascherine, utili ma introvabili ai più.
“Come al solito gli anziani che sono i più fragili ed i più vulnerabili non si sono fatti intimorire: dal lavoro laborioso sono venute fuori le mascherine casalinghe fatte con amore, solidarietà e preghiere”.
Ad annunciare la notizia è il presidente di Federanziani Calabria, Maria Brunella Stancato.
“Le mascherine sono state realizzate da tutte le donne dei centri di aggregazione aderenti a Senior Italia Federanziani Calabria, tutta la regione è impegnata in questo lavoro: da Mormanno, Cetraro, Cenadi, San Mauro Marchesato fino alla provincia di Vibo Valentia”, - spiega la Stancato.
“Forse non tuteleranno dal Covid 19 ma sicuramente daranno un poco di sollievo a coloro che per problemi oncologici o immunodepressi possono ripararsi da un pericolo per loro maggiore. La solidarietà passa attraverso anche questi piccoli gesti, pur restando a casa abbiamo trovato il modo per contribuire e per non far sentire soli chi ha più bisogno di noi. Siamo persone anziane, non numeri. Queste le risposte alle nostre sollecitazioni in questi giorni così difficili. Noi ci siamo e vogliamo contribuire anche con piccoli gesti, realizzare le mascherine è stato un gesto spontaneo, visto che non se ne trovano. Tutto ciò ci fa sentire utili”, - afferma il presidente.
“Le mascherine realizzate sono state consegnate alle Parafarmacie, alle Farmacie ai soci dei Centri di aggregazione che hanno problemi di salute, agli enti locali per il personale in servizio”, - assicura. Da qui l’appello: “forniteci il materiale idoneo e noi continueremo a cucire e produrre mascherine per tutti. Abbiamo tempo e voglia di collaborare”.