Nasce a Crotone il movimento politico-culturale “Rinascimento”
Nasce oggi a Crotone un Movimento politico-culturale, con la denominazione "Rinascimento per un buon governo", coordinato in questa prima fase dall’Avv. Silvano Cavarretta, attuale Assessore alla Cultura ed ai Beni Culturali del Comune di Crotone. Non si tratta ovviamente di una “meteora” estemporanea che si affaccia nel vasto panorama dei tanti movimenti o partiti politici che da anni operano nel nostro territorio, bensì di una vera e propria novità in quanto a finalità e metodologia di azioni, che nasce partendo da una approfondita analisi della situazione politica e sociale che si vive ad ogni livello e soprattutto dalla necessità di offrire ai cittadini che hanno perso il legame con i partiti tradizionali, una diversa opportunità per dialogare, agire e contribuire ad una vera e propria rinascita. Non si può non prendere atto che i partiti hanno perso molto della loro "buona" tradizione, che molti cittadini non votano più, che le cosiddette tessere di partito sono spesso ed artificiosamente programmate ed utilizzate per consolidare potere, che le "alleanze" non sono sempre rispondenti a criteri programmatici, bensì a tatticismi di potere non certo ispirati all’altruismo ed al bene comune. Non si può non prendere atto che il tenore di vita si è notevolmente abbassato, la disoccupazione è aumentata, i servizi sociali sono inadeguati, il degrado ambientale è più che evidente, che l’incertezza del futuro caratterizza i nostri giorni e regna sovrana. A questo punto è doveroso porsi delle domande e degli interrogativi sulle cause che hanno determinato tale situazione onde ricercare le modalità per “rinascere e/o risorgere” a nuova vita.
Questo nuovo Movimento, intende contribuire a raggiungere questi obbiettivi: lo fa ponendosi in una posizione equidistante dai partiti e dagli schieramenti tradizionali, offrendo a tutti l’opportunità di dialogare e discutere liberamente, di proporre idee e programmi, di mettersi in gioco direttamente e non come semplice comparsa, di raccogliere ed utilizzare le esperienze positive già maturate, di utilizzare pienamente le risorse giovani, di concorrere a creare un “modello di sviluppo” che partendo dall’impiego delle materie prime e delle risorse umane di cui dispone possa creare le condizioni per un reale sviluppo socio-economico del territorio.
Per aderire al Movimento non occorre sottoscrivere una tessera, versare quote o essere inquadrati in uno schema di squadra, occorre sentirsi liberi di pensare e di contribuire con le proprie idee senza vincoli di appartenenza.
Occorre di contro possedere alcuni requisiti essenziali: essere onesti, amare la propria città, rispettare gli altri, essere solidali, guardare e pensare in positivo, esaltare la bellezza materiale ed immateriale, amare la vita. Il Movimento, per queste finalità ha inteso denominarsi "Rinascimento", proprio perché si propone il recupero della “naturalità dell’uomo” il rifiorire della cultura e delle arti, la teorizzazione del comportamento morale e politico dell’uomo come essere “naturale”, con l’intento di tendere alla ricerca della perfezione, di pervadere la nostra società di una religiosità naturale, di non sentirsi mai sazi del sapere, di acquisire la consapevolezza che ogni nuova storia è sempre legata al passato e che ogni rivoluzione è il risultato di una rivoluzione lenta del tempo trascorso di cui si rimane comunque legati per sempre. Ricomporre la società come una famiglia, dove l’uomo-padre, la donna-madre, il figlio, rappresentano un "unicum", riscoprire il rispetto delle leggi, della natura, assaporare il gusto della morale, dell’etica, della solidarietà,ecc….
Per concludere: con il nostro progetto, già largamente condiviso da tantissimi cittadini, giovani e meno giovani, non si intende sconvolgere alcuno, non si ha la velleità di usurpare poteri e rendite di posizione ad altri, bensì coinvolgere più cittadini possibili in una sorta di “rivoluzione culturale”, per creare nella nostra città la voglia ed il desiderio di rimanere per viverci.