Covid. Il bollettino: Pasqua quasi serena, appena 5 i nuovi casi ma c’è una vittima

Calabria Cronaca

Dopo una domenica di Pasqua “serena” dal punto di vista dell’andamento dell’epidemia nella nostra regione, con aumenti costanti ma lievi dei casi di Covid e soprattutto senza alcuna vittima per due giorni di seguito, questo lunedì di Pasquetta è stato rattristato dalla morte di un’altra persona affetta da coronavirus, un vigile del fuoco cosentino molto conosciuto e stimato non solo nella sua città ma in gran parte della Calabria, anche grazie alla sua instancabile attività sindacale a favore della categoria (QUI).

I contagi, nel complesso, continuano comunque a salire, ma con numeri che potremmo definire assolutamente “contenuti”: rispetto a ieri, quando si sono registrati appena 8 nuovi casi accertati (QUI), oggi il consueto bollettino della Regione segnala in Calabria un ulteriore decremento, altre 5 persone risultate positive (e tutte del cosentino), per un totale complessivo che arriva così a 928 Covid.

Rimangono stabili anche le percentuali di incidenza della gravità dei singoli casi per quanto riguarda, in particolare, i ricoverati nelle terapie intensive: 12 ad ora (due in meno da ieri) e che rappresentano quindi l’1,3% del totale; così come nei reparti di malattie infettive sono assistiti al momento 160 pazienti (il 17,2%, cinque in meno da ieri). La maggior parte, invece, 619, ovvero il 66,7%, si trova in isolamento domiciliare.

I decessi arrivano purtroppo e ad oggi al totale di 67 persone (QUI) morte con o per il Covid (il 7,2% dei positivi); mentre i dimessi dagli ospedali salgono di altri 8 e sono attualmente 70 (il 7,5%): 5 che hanno lasciato l'ospedale di Reggio Calabria, due quello di Catanzaro e uno quello di Cosenza.

I CASI PER PROVINCIA

Quanto invece alla distribuzione territoriale dei casi - suddivisi e conteggiati come sempre in base al luogo di ricovero - a Cosenza sono ad oggi 293 (+5 da ieri): 47 in reparto; 4 in rianimazione; 209 in isolamento domiciliare; 15 guariti; e 18 deceduti compreso l’ultimo caso di cui abbiamo parlato all’inizio.

Come accennavamo nessun aumento nelle altre provincie. A Reggio Calabria il totale rimane dunque a 263: 32 in reparto; 3 in rianimazione; 190 in isolamento domiciliare; 23 guariti; 15 deceduti.

A Catanzaro si resta fermi ai 192 di ieri: 56 in reparto; 5 in rianimazione; 85 in isolamento domiciliare; 23 guariti; 23 deceduti.

A Crotone i Covid sono ancora 112: 17 in reparto; 84 in isolamento domiciliare; 5 guariti; 6 deceduti. Nel suo consueto e successivo bolletino, l'Asp pitagorica ha confermato anch'essa che non c'è stato alcun aumento dei casi in provincia, che rimangono ai 115 di ieri, sommando ovviamente quelli che sono ricoverati nell'ospedale di Catanzaro.

A Vibo Valentia, infine, si resta anche qui ai 68 di 24 ore fa: 8 in reparto; 51 in isolamento domiciliare; 4 guarito; 5 deceduti.

In Calabria ad oggi sono stati effettuati 17.151 tamponi, quelli negativi sono stati 16.223. I soggetti in quarantena volontaria sono 7590, 42 in meno da ieri, e così distribuiti: 2301 a Cosenza: 2301; 1703 a Reggio Calabria; 1632 a Catanzaro; 1456 a Crotone e 498 a Vibo Valentia: 498.

Le persone giunte in Calabria che ad oggi si sono registrate al sito della Regione sono 14.277. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.

ITALIA: ALTRE 566 MORTI, 1363 I NUOVI POSITIVI

In Italia il totale ad oggi delle persone attualmente positive è di 103.616, con un incremento di 1.363 in più rispetto a ieri. Prosegue anche il calo della “pressione” sulle strutture ospedaliere, iniziato già da circa una settimana: ad oggi i pazienti in terapia intensiva sono 3.260, 83 in meno da ieri. I ricoverati con sintomi sono invece 28.023 con un incremento di 176 nelle ultime 24 ore.

La maggior parte delle persone positive, 72.333, ovvero il 70% del totale, sono in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi.

Anche oggi purtroppo si contano vittime, altre 566 persone che sommate alle altre dall’inizio dell’epidemia, arrivano al triste totale di 20.465. Il complessivo dei guariti, invece, sale a 35.435, 1224 in più da ieri.

I DATI NELLE ALTRE REGIONI

Questi i positivi, infine, nelle altre regioni italiane: 31.935 in Lombardia, 13.818 in Emilia-Romagna, 12.765 in Piemonte, 10.766 in Veneto, 6.257 in Toscana, 3.365 in Liguria, 3.080 nelle Marche, 3.920 nel Lazio, 3.062 in Campania, 2.080 nella Provincia autonoma di Trento, 2.512 in Puglia, 1.307 in Friuli Venezia Giulia, 2.050 in Sicilia, 1.778 in Abruzzo, 1.537 nella Provincia autonoma di Bolzano, 625 in Umbria, 914 in Sardegna, 582 in Valle d’Aosta, 270 in Basilicata e 202 in Molise.

(aggiornata alle 18:17)