Convegno Zona Dem. Soddisfatti gli organizzatori
Affollata partecipazione di pubblico e di amministratori locali, nella Sala consiliare della Comunità Montana di Mendicino, all'iniziativa sul lavoro organizzata dal laboratorio politico di supporto al PD, Zona Dem il cui ispiratore è il vice presidente della Provincia di Cosenza, Mimmo Bevacqua. Al centro del dibattito le difficoltà che si incontrano quotidianamente nel tentativo di produrre soluzioni. Rivoluzione culturale, formazione, precariato, nuove politiche del lavoro, responsabilità precise. Messaggio che arriva da due giovani relatori: come sottolineato da Francesco Gervasi, Assessore al Comune di Mendicino, e Pilerio De Luca, componenti del coordinamento di Zona Dem. Mimmo Bevacqua nel suo intervento partendo dai dati oggettivi dai quali emerge un tasso di disoccupazione giovanile del 30 per cento in Calabria che porta molti giovani alla rassegnazione e al distacco da ogni forma di impegno politico, ha evidenziato la necessità di una riflessione profonda nella classe dirigente calabrese al fine di curare questa piaga che rischia di diventare una vera e propria emergenza sociale.Ha inoltre sottolineato che oggi esiste poca occupazione e tanta male occupazione, da qui il suo invito al governo nazionale e alla giunta regionale rielaborare un piano pluriennale x la stabilizzazione dei tanti precari e di promuovere politiche attive del lavoro finalizzate alla creazione di nuovi posti di lavoro legati ai nostri saperi e alle nostre risorse
Presenti al tavolo anche Massimo Covello della segreteria regionale della Cgil il quale ha sottolineato l'importanza della competitività e della produttività. Covello avrebbe voluto discutere con l'ex ministro Treu, che avrebbe dovuto chiudere i lavori, di quel "Pacchetto Treu" del '97 da cui, secondo il sindacalista, cominciarono i problemi per il Sud. Secondo Paolo Tremonti, segretario regionale della Cisl "Bisogna puntare sulle infrastrutture ancora troppo carenti e per la Calabria deve essere attivato da subito un tavolo di lavoro per i nodi più importanti".
Secondo l'europarlamentare Mario Pirillo bisogna guardare all'Europa e questo è possibile soltanto attraverso un ricambi generazionale e la valorizzazione di nuove energie nell’ambito della pubblica amministrazione e nel sistema delle imprese
Ha concluso i lavori il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio il quale ha aperto il suo intervento chiedendosi il perché in altri paesi si è dato vita a una iniziativa straordinaria sul lavoro e in Italia invece no. Inoltre Oliverio ha sottolineato che c'è la necessità di individuare nuovi profili professionali passando attraverso la formazione. Ha inoltre parlato della necessità di un utilizzo migliore dei fondi comunitari per far si di creare un circolo virtuoso vero per il tessuto socio economico calabrese E non è mancata la polemica sulle Borse lavoro istituite dalla Regione Calabria: "E' stato fatto un clamoroso passo indietro, se è vero che dopo la mezzanotte e in soli sette minuti tutte le disponibilità erano già andate esaurite".