Abusivismo edilizio, due denunce dei carabinieri nel cosentino
Sequestro e denuncia a Corigliano Rossano dove i militari della Stazione locale dei Carabinieri Forestale hanno scoperto, in località “Pantano-Martucci”, una recinzione in cemento armato di 30 metri, nei pressi della spiaggia.
Per questo è scattata la denuncia per il committente e l’esecutore delle opere edili realizzate senza permesso e in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico e ambientale.
In località Masciarda, a Scala Coeli, i militari hanno inoltre scoperto uno sbancamento abusivo che, eseguito distruggendo la vegetazione, è stato effettuato per realizzare una pista carrozzabile di accesso lunga 130 metri e larga 4. Il committente ha fatto estirpare macchia mediterranea tra cui ginestra, lentisco, carpino, cisto, oleastro, erica scoparia.
L’esecutore materiale dei lavori e il committente sono stati dunque deferiti e visti elevare due multe per un importo complessivo di 4000 euro, una di queste è una sanzione Covid perché i militari hanno accertato che i lavori sarebbero stati eseguiti in un periodo in cui non era possibile spostarsi dalla propria residenza senza una comprovata necessità.