Immobili, affitto equo: Falcomatà e Albanese incontrano le associazioni
Nell’approccio alla cosiddetta “Fase 2”, ieri mattina a Palazzo Alvaro, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà ha convocato ed incontrato le associazioni dei proprietari d’immobili, degli inquilini e delle attività produttive e commerciali per affrontare il tema del prezzo degli affitti e la necessità di un suo calmieramento, così da consentire una proficua ripresa dopo la crisi innescata dall’emergenza sanitaria in atto. Il tema è stato anche al centro di un recente accordo fra le parti, rispetto al quale il sindaco si è detto «estremamente soddisfatto».
Insieme al primo cittadino ed al consigliere comunale Rocco Albanese, dunque, si sono confrontati Gaetano Matà, presidente di Confcommercio, Claudio Aloisio, numero uno di Confesercenti, Vincenzo Leotta dell’Ania, Giovanni Violi per l’Unione dei piccoli proprietari immobiliari, Carmen Russo Calveri presidente di Confedilizia, Aldo De Caridi di Federproprietà, Giovanni Malara presidente di Confabitare Calabria ed il segretario del Cna Giovanni Laganà.
In un clima di proficua collaborazione, da ogni parte è stata evidenziata «l’esigenza d’interventi straordinari per consentire un rilancio economico all’altezza della sfida imposta dal Covid-19» e, per questo, l’adozione di qualsiasi misura «utile a superare, così come l’accordo fra proprietari e inquilini vuole dimostrare, ogni ostacolo che si frappone fra il mercato ed il raggiungimento del benessere collettivo».
Uno spunto pienamente condiviso dal sindaco Giuseppe Falcomatà che, insieme al consigliere Albanese, ha sottolineato «lo spirito di collaborazione che ha portato alla firma di un’intesa molto importante».
«Soltanto insieme si può uscire più forti da una crisi che non conosce precedenti», ha affermato il sindaco aggiungendo: «Sul solco del percorso tracciato dalle associazioni di categoria, improntato sulla cooperazione, la sinergia e la condivisione per il superamento delle difficoltà, anche il Comune farà la sua parte».
«In questo senso – ha spiegato - già dal prossimo bilancio di previsione, il cui esame in aula è calendarizzato entro il prossimo 31 luglio, lavoreremo per inserire misure destinate a favorire ed incentivare questo spirito di collaborazione, in maniera tale da rendere ancora più agevole l’incontro fra domanda ed offerta».
«L’azione dell’amministrazione – ha concluso Falcomatà - sarà improntata sul confronto aperto ai contributi più utili e efficaci nel dare risposte concrete a cittadini ed imprese. Per questo è importante stabilire un ruolino di marcia comune che, attraverso incontri mirati, condurrà ad una stesura del documento economico finanziario ancora più armoniosa, efficace e rispondente alle diverse esigenze della comunità»