Covid. Il bollettino: Calabria a zero contagi, dimessi ben 58 pazienti in 24 ore

Calabria Cronaca

Si chiude con un totale di 19 casi di positività questa settimana di maggio (43 dall’inizio del mese), che ha dunque registrato una media di avanzamento del virus di poco meno di tre al giorno.

A questo complessivo, difatti, non si aggiungono oggi altri covid così come conferma il bollettino ufficiale della Regione che non segnala nessuna infezione accertata in più a rispetto a ieri (QUI) e con il totale che, pertanto, rimane a 1.151, mentre gli attualmente positivi sono invece 422.

Salgono a 53.470 i tamponi eseguiti in Calabria - 1.213 dei quali processati nelle ultime 24 ore (52.319 quelli risultati negativi) - e tra cui ne sono ricompresi 4.908 effettuati su corregionali di rientro, dei quali, finora, 15 risultati positivi.

Una settimana questa che, però, ha fatto registrare anche delle vittime, esattamente quattro. Un dato che fortunatamente rimane oggi fermo con il bilancio complessivo di 95 persone finora decedute per o con il Covid.

Ancora stabile e contenuta - come d’altronde lo è sempre stata fino ad oggi - la gestione dei casi nei diversi ospedali regionali, dove al momento si trovano ricoverati 58 pazienti (+1 da ieri): 2 (+1 da ieri) nelle terapie intensive e 56 (come ieri) nelle malattie infettive. Quanto ai positivi in isolamento domiciliare sono oggi ed invece 364 (-52 da ieri).

In aumento considerevole il numero dei dimessi: nelle ultime 24 ore sono altre 52 le persone dichiarate come guarite e rispettivamente a Reggio Calabria (29), Catanzaro (5), Crotone (8), Vibo Valentia (10). Ad oggi i dimessi complessivi salgono quindi a 634.

I COVID PER PROVINCIA

Quanto alla distribuzione territoriale dei casi rimane ancora il cosentino il territorio con più positivi, 467 esattamente: 8 in reparto; 199 in isolamento domiciliare; 226 guariti; 34 deceduti.

A seguire il reggino ancora oggi con 272 covid: 8 in reparto; 1 in rianimazione; 79 in isolamento domiciliare; 167guariti; 17 deceduti.

Nel catanzarese, dove è tregua da tre giorni, i casi sono 214 (+00 da ieri): 37 in reparto; 1 in rianimazione; 36 in isolamento domiciliare; 107 guariti; 33 deceduti.

Dura invece da circa 20 di giorni l’astinenza da nuovi Covid nel crotonese, fermo a 117: 3 in reparto; 21 in isolamento domiciliare; 87 guariti; 6 deceduti.

Giornata serena, infine, anche nel vibonese e positivi stabili a 81: 29 in isolamento domiciliare; 47 guariti; 5 deceduti.

In quarantena domiciliare volontaria al momento si trovano in 10.707 (+185 da ieri) e così distribuiti nelle singole aree: 2.721 a Reggio Calabria; 2.487 a Crotone; 2.441 a Catanzaro; 2.363 a Cosenza e 695 a Vibo Valentia.

Dall'ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione per comunicare il rientro alla residenza sono altre 202; quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali sono 77: per un totale di 279.

CONTAGI COVID IN ITALIA: I POSITIVI SCENDONO SOTTO I 70MILA

Arriva a 225.435 - con un incremento rispetto a ieri di 675 nuovi casi - il totale delle persone che hanno contratto il virus sul territorio nazionale.

In particolare, a oggi, 17 maggio, il numero totale di attualmente positivi è di 68.351, con una decrescita di 1.836 assistiti rispetto a ieri.

Tra gli attualmente positivi, 762 sono in cura presso le terapie intensive, con una decrescita di 13 pazienti rispetto a ieri. 10.311 persone sono ricoverate con sintomi, con un decremento di 89 pazienti rispetto a ieri. 57.278 persone, pari all’84% degli attualmente positivi, sono in isolamento senza sintomi o con sintomi lievi.

I deceduti, rispetto a ieri, sono 145 e portano il totale a 31.908. Il numero complessivo dei dimessi e guariti sale invece a 125.176, con un incremento di 2.366 persone rispetto a ieri.

I DATI REGIONE PER REGIONE

Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 27.430 in Lombardia, 10.239 in Piemonte, 5.656 in Emilia-Romagna, 4.041 in Veneto, 2.802 in Toscana, 2.456 in Liguria, 3.910 nel Lazio, 2.565 nelle Marche, 1.696 in Campania, 2.017 in Puglia, 301 nella Provincia autonoma di Trento, 1.555 in Sicilia, 654 in Friuli Venezia Giulia, 1.422 in Abruzzo, 314 nella Provincia autonoma di Bolzano, 78 in Umbria, 405 in Sardegna, 68 in Valle d’Aosta, 422 in Calabria, 216 in Molise e 104 in Basilicata.

(Notizia aggiornata alle 18.24)