Trasporti: Confapi Calabria scende in piazza, il Governo continua a non dare risposte
"Mercoledì 27 maggio alle ore 9,30 la filiera trasporti di Confapi Calabria (bus e Ncc) legati al settore turistico, protesterà davanti la sede regionale della Regione Calabria." - Lo annuncia Francesco Napoli, Presidente Confapi Calabria -
"Quando si parla dei settori che la pandemia sta mettendo in ginocchio - si legge - si pensa subito al turismo, ma c’è un altro strettamente collegato, che è al collasso definitivo: i trasporti legati al turismo, ovvero i bus che si occupano di gite scolastiche e viaggi, che in questi mesi hanno azzerato il loro fatturato.
I posti di lavoro a rischio sono migliaia, suddivisi in centinaia d’imprese, che ogni anno muovono un fatturato Importante. Ma la crisi di questo settore è ben più grave di quello che si possa pensare, perché può trascinare nel baratro anche altri settori."
"La crisi del turismo- si legge ancora - genera una reazione a catena che trascina una serie di figure professionali: guide e accompagnatori turistici, tour operator, officine specializzate, carrozzieri, assicurazioni e tutto l’indotto collegato.
Riteniamo opportuno uno specifico intervento rivolto agli operatori operanti nel settore turistico, soprattutto delle regioni del centro sud e delle isole dove il turismo è concentrato prevalentemente nei mesi estivi."
"In particolare - si legge - :
-con riguardo ai trasporti turistici (bus e NCC), CHIEDIAMO l'estensione, anche nei loro confronti, delle misure di tutela destinate al settore turistico.
- con riguardo, invece, agli operatori stagionali non assunti nel mese di marzo per via del lockdown, CHIEDIAMO di non interrompere l'erogazione del sussidio di disoccupazione in loro favore oppure prevedere l'introduzione di specifici voucher.
La crisi del settore genera una reazione a catena che trascina una serie di figure professionali come guide e accompagnatori turistici, tour operator, officine specializzate."
"Cosa fare? PROPONGO - conclude Napoli - di avviare una capillare azione di marketing che evidenzi la Calabria come regione con un basso tasso di contagi, promuovendone la specificità delle risorse naturali con campagne promozionali ad hoc che rivalutano il bus quale mezzo di trasporto ideale per viaggiare in sicurezza e, magari, con voucher regionale al turista che sceglie questo mezzo per venire nella regione. Come dire “Fai la tua vacanza in Calabria ti veniamo a prendere noi”."