Crosia: conferita dal sindaco la cittadinanza a due fratelli albanesi
Una comunità inclusiva e plurale che si arricchisce di nuove culture. Crosia dà il benvenuto tra i suoi cittadini a Klaudio e Roberta Tahiri, due fratelli di nazionalità albanese che da ieri, martedì 26 maggio, sono ufficialmente cittadini italiani. Il primo cittadino Antonio Russo, recepito il decreto della Presidenza della Repubblica, ha conferito loro la cittadinanza nel corso di una cerimonia tenutasi nella sala del sindaco della Delegazione comunale di Crosia Mirto.
«La nostra è una comunità accogliente – ricorda il sindaco Russo – che da sempre fa leva sul valore dell’inclusione. Del resto Crosia Mirto è nata dalla sintesi dei popoli della Valle del Trionto ed oggi è un luogo globale e accogliente, soprattutto per chi vuole vivere in una comunità rispettando le regole. Roberta e Klaudio vivono tra noi ormai da 14 anni e sono cresciuti con noi, hanno studiato e sono diventati a tutti gli effetti cittadini traentini. Il conferimento della cittadinanza è stato solo un passaggio formale ma essenziale per acquisire i diritti previsti dalla Costituzione italiana ed assumendosi, allo stesso tempo, la responsabilità dei loro doveri».
Roberta Tahiri, 30 anni, e Klaudio Tahiri, 27 anni, sono entrambi nati a Tirana (capitale d’Albania) e sono figli della diaspora albanese della fine del secolo scorso. Anche i loro genitori, infatti, arrivati in Italia verso la fine degli anni ’90 si sono integrati e a loro volta sono riusciti ad ottenere la cittadinanza italiana.
I due giovani vivono stabilmente nella comunità di Crosia Mirto dall’ottobre del 2006 e da oggi sono pronti per assumere l’impegno civico di cittadini della nostra grande, bella ed accogliente nazione.