100° Rodari, Crosia: alunni hanno prodotto un libro
Un susseguirsi di attività formative ed educative presso l’Istituto comprensivo Crosia Mirto. Tante iniziative per creare i presupposti di crescita dei propri alunni. Dal dirigente scolastico, Rachele Anna Donnici, agli insegnanti, al personale Ata, ognuno nel proprio ruolo, svolge con dedizione il suo lavoro per offrire un supporto valido per il buon funzionamento dell’istituzione scolastica locale.
Fra le iniziative messe in campo in quest’anno scolastico, che potremmo definire “anomalo” a causa dell’emergenza sanitaria, c’è da registrare un’interessante proposta realizzata dalle quinte classi della scuola primaria ‘Sorrenti’ del suddetto Istituto comprensivo. Gli allievi, infatti, hanno realizzato un vero e proprio libro. Una raccolta cartacea e multimediale di storie e illustrazioni. “Volare con la fantasia”, questo il titolo del volume.
Ben 37 alunni hanno lavorato con abnegazione sotto la guida delle docenti, Isabella Zito, Gemma Straface, Viviana Tallarico, Rosangela Barberio, Rosaria Porporato, Mariassunta Diaco e Angelina Russo. Un lavoro portato avanti per mesi, sia durante il periodo delle lezioni in presenza e sia nella fase della dad, la didattica a distanza. L’idea è nata in occasione della rassegna “Libriamoci”, alla quale i bambini hanno aderito sistematicamente a ogni edizione. Quest’anno, 2020, in occasione del Centenario dalla nascita di Gianni Rodari, grazie agli input ricevuti dagli insegnanti, gli alunni delle suddette quinte classi hanno deciso di omaggiare questo importante scrittore della letteratura per l’infanzia, con la lettura del libro “Cento anni Rodari”, in cui cento illustratori, tra i migliori al mondo, raccontano, interpretano e omaggiano uno dei più grandi autori italiani per ragazzi. Da qui l’idea degli alunni di Sorrenti: realizzare un’opera analoga, mettendo in risalto il proprio estro.
Si tratta della rivisitazione di tante storie, nate dalla fantasia degli allievi che, con grande entusiasmo, si sono cimentati a scrivere e illustrare. Gli insegnanti hanno evidenziato che il libro non ha alcuna pretesa, “è solo un mezzo – hanno scritto nella premessa - per invitare i nostri allievi a leggere e utilizzare la loro creatività per costruire nuovi intrecci, nuovi finali”. La dirigente Donnici ha espresso soddisfazione per il lavoro effettuato e, congratulandosi con docenti e alunni, ha evidenziato l’importanza della lettura, strumento che incrementa la fantasia e consente di arricchire il proprio vocabolario. La stessa dottoressa Donnici ha sottolineato la valenza educativa del lavoro strutturato dalle quinte del plesso Sorrenti, in quanto ha consentito ai bambini di impegnarsi sia nella lettura e sia nella scrittura.
Il volume, nella quarta di copertina, porta i nomi di tutti gli “autori” (gli alunni) che hanno realizzato i singoli testi e relative illustrazioni. Le circa cento pagine del libro si concludono con una considerazione delle insegnanti: “Non smettere mai di sognare, solo chi sogna può volare”. Non poteva esserci affermazione più reale, in quanto la lettura e la scrittura consentono di viaggiare, ‘gratuitamente’, con la fantasia, permettendo all’individuo di acquisire un lessico sempre più ricco.