San Giovanni, il vicesindaco: “Istituire nuove corse da e per Crotone”
Chiede più corse da e per Crotone il vice sindaco di San Giovanni in Fiore, Luigi Scarcelli. A due anni dall’incremento delle corse di trasporto pubblico giornaliero da e per Crotone, che ha registrato un ottimo flusso di utenza, rendendo il servizio sostenibile anche dal punto di vista economico per le aziende interessate, oggi il vicesindaco chiede che si garantisca il collegamento con la città pitagorica anche di domenica, attraverso l’istituzione di nuove corse.
“L’implementazione del servizio di trasporto pubblico locale da e per Crotone assicurato dal giugno 2018– afferma il vicesindaco Scarcelli- è frutto di una lunga battaglia che personalmente ho intrapreso, a sostegno delle richieste provenienti dai cittadini/utenti e con il supporto delle organizzazioni sindacali, sin dall’ottobre 2015 quando, con apposita richiesta formulata al competente ufficio regionale, si metteva in evidenza l’inadeguatezza del servizio che costringeva centinai di lavoratori pendolari all’utilizzo dei propri mezzi privati, con un dispendio evidente di risorse economiche personali.
“Da allora sono seguite numerose altre istanze, colloqui e provvedimenti atti alla istituzione di corse capaci di garantire ai pendolari l’arrivo in orario nei luoghi di lavoro ed il successivo rientro a casa. Oggi finalmente possiamo affermare di aver avuto ragione nel combattere quella battaglia, sostenuta, peraltro, dalla sottoscrizione di una petizione pubblica e dal supporto della ditta Romano, che ha creduto nella necessità di implementazione del servizio, riscontrando una utenza giornaliera che va oltre ogni più rosea aspettativa”.
“A questo punto – prosegue Scarcelli – riteniamo che sia indispensabile ed urgente garantire un collegamento adeguato San Giovanni in Fiore- Crotone, attraverso il trasporto pubblico locale, anche di domenica al fine di sperimentare tra le due città ed i paesi limitrofi, nuove forme di interscambio culturale e turistico che rappresentano una risorsa economica e sociale di grande valenza. Crediamo, infatti, che la già forte presenza di domanda per tale servizio, soprattutto tra le nuove generazioni, che garantirebbe la sostenibilità economiche delle nuove corse, possa espandersi ed ampliarsi in breve tempo, tenendo conte dell’importante patrimonio artistico/culturale e paesaggistico presente tanto a Crotone quanto a San Giovanni in Fiore e nei territori intermedi”.