Vibo: a settembre i primi diplomi di laurea dell’Istituto Italiano di Criminologia
Sono passati tre anni da quando, a Vibo Valentia, nasceva il primo corso di studio triennale in Scienze della Mediazione Linguistica ad indirizzo Criminologia e Intelligence.
Anni importanti che hanno offerto una proposta formativa unica nel suo genere su tutto il territorio nazionale, che ha visto proprio nella città di Vibo Valentia, un’opportunità di formazione ad ordinamento universitario, per tanti studenti calabresi e anche provenienti da altre regioni d’Italia. C’è da sottolineare che questa occasione formativa non rappresenta un vantaggio solo per i giovani studenti che si affacciano al mondo universitario, ma anche per i tanti professionisti che intendono migliore il proprio background formativo e professionale. Tutto questo è certamente merito della lungimiranza, del fondatore dell’Istituto Italiano di Criminologia, il rettore prof. Saverio Fortunato, criminologo clinico di fama internazionale, che ha fortemente voluto l’Istituto a Vibo Valentia, città che gli ha dato i natali, dopo 36 anni che ha vissuto in Toscana.
Si può affermare che ha realizzato, in un territorio con ataviche difficoltà, un unicum in un delicato ambito come la Criminologia e l’Intelligence, che si avvale di prestigiosi docenti provenienti da diverse regioni italiane, anche se l’avvio non è stato facile. Aver avuto la capacità di ampliare la proposta formativa con importanti rappresentanti del mondo della magistratura, delle istituzioni, del mondo delle professioni, del giornalismo ed i rappresentati delle maggiori organizzazioni di sicurezza mondiale, nelle tante lezioni susseguitesi in questo triennio è stato uno sforzo di non poco conto.
Certamente la prima sessione di tesi, fissata per il prossimo 12 settembre, vedrà protagonisti assoluti i primi dodici allievi che otterranno l’importante titolo accademico. Si tratta di un giorno importante, non solo per i neo-laureati e per l’Istituto bensì per tutta la città capoluogo della costa tirrenica. Inoltre, è prevista la partecipazione delle più importanti cariche istituzionali della Regione e illustri rappresentanti di alcune delle polizie più importanti al mondo, che saranno comunicate ufficialmente nelle prossime settimane.